PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] formazione culturale dal maestro, che Pantaleoni difese dalla persecuzione della polizia pontificia per il coinvolgimento nei motidel1831, rimase testimonianza nel saggio Del metodo in patologia e dei fondamenti filosofici della patologia induttiva ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] in Gazzetta di Parma, 21 nov. 1960, p. 3; P. Medioli Masotti, Paolo Toschi, Parma 1973, passim; A. Galante Garrone, I motidel1831. Filippo e C. Linati, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 4, XXXIII (1981), pp. 417-436; "El Iris": periódico ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Studiò nel seminario Clementino di Cento, ove ebbe come professore di filosofia don Alessandro Rusconi, compromessosi nei motidel1831 e noto per i sentimenti liberali. Ordinato sacerdote, si dedicò all'insegnamento privato e alla predicazione nel ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] , giudicato doppiamente traditore sia per avere rinnegato gli ideali liberali di gioventù praticati nella penisola durante i motidel1831, sia per avere ‘pugnalato’ prima la Repubblica Romana e poi la Seconda Repubblica francese, secondo un’immagine ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] enti assistenziali, tra i più famosi della città, come il Monte di pietà e il sodalizio di S. Martino. Allo scoppio dei motidel1831 egli non aderì al nuovo regime e vide premiato il suo atteggiamento da papa Gregorio XVI, che lo designò barone il 3 ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] di "Count Lanari"); L. Brunazzi Celaschi, Casimiro di Soragna, Maria Luigia e i motidel1831, in Studi parmensi, XXVII (1980), pp. 1-22; A. Galante Garrone, I motidel1831. F. e ClaudioLinati, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 4, XXXIII ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] . Sempre da Milano seguì l’evolversi dei motidel1831, continuando a proporre provvedimenti e riforme di stampo centralizzatore e antiliberale.
Agli inizi del 1833 si stabilì a Torino come amministratore del marchese Eugène de Laval-Montmorency, di ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] da Maria Luigia imperiale a Vittorio Emanuele II (1847-1860), Parma 1901, pp. 53, 204, 206, 215, 271; E. Montanari, Parma e i motidel1831, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXV (1905), pp. 42, 48, 90, 92; G. P. Clerici, La Suprema Reggenza e il Governo ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] aspramente rimproverato. Fu in quel tempo che distrusse appunti e carte relativi alla Repubblica del. 1798, al governo francese ed ai motidel1831, che in seguito cercherà di ricostruire attraverso frammenti e noterelle volanti. Siccome il delegato ...
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MANINI, Angelo
Fabio Zavalloni
Nacque a Castelnuovo Monti, presso Reggio nell'Emilia, il 13 giugno 1814. Scarsissime sono le notizie sulla giovinezza. Trasferitosi con la famiglia a Vezzano, piccolo [...] rame che avrebbe esercitato per tutta la vita. Poco probabile è la partecipazione del M. ai motidel1831, che d'altro canto ebbero un'eco assai modesta nella sua zona. Affiliatosi all'inizio degli anni Trenta alla Giovine Italia, il M. subì spesso ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...