CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] G. Taverna e da L. A. Melegari, futuro ministro degli Affari Esteri nel primo gabinetto Depretis. Compromesso nei motidel febbraio 1831, fu confinato nel vicino comune di San Secondo, ove si dedicò allo studio della recitazione.
Tornato a Parma in ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei motidel '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] 1922), Aquila 1923, p. 45; F. Salata, G. Oberdan secondo gli atti del processo, Bologna 1924, p. 40, 47; A. Tamaro, Storia di Trieste, Roma II, pp. 294, 480; S. Barzilai, Luci ed ombre del passato, Milano 1937, p. 17; A. Sandonà, L'irredentismo ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] tribunale criminale, nell'ufficio del consigliere (e critico letterario) P. Zaiotti; nel 1831 fu protocollista di consiglio nel passò come sussidiario al tribunale civile di Milano.
Scoppiati i motidel 1848 a Milano, il B. venne nominato dal governo ...
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DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] rappresentanti aquilani nel governo.
Il fallimento dei motidel 1848 si ripercosse sulla famiglia Dragonetti. Egli e politico del march. L. Dragonetti, Firenze 1886; L. Dragonetti, Le prigioni dei tre Abruzzi nel 1831 ... Relazione, a cura del D., in ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] , Viterbo 1908, pp. 298, 307; Id., Viterbo dal 1789 al 1800, Viterbo 1914, pp. 327, 389; R. Del Piano, Roma e la rivoluzione del1831, Imola 1931, ad Ind.; J. Schmidlin, Papstgeschichte der neuesten Zeit, I, Papsttum und Päpste im Zeiltalter der ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] Marino, si dedicò agli studi, sia delle lettere italiane e latine, sia del diritto, dell'economia e della storia. Falliti nello Stato pontificio i motidel febbraio-marzo 1831, con uno dei rifugiati a San Marino, il dottor Giuseppe Bergonzi di Reggio ...
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LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] di prendere parte alla progettazione dei motidel 1843, ospitando nella sua casa di Cospirazioni di Romagna e Bologna nelle memorie di F. Comandini e di altri patrioti del tempo (1831-1857), Bologna 1899, ad ind.; L.C. Farini, Epistolario, a cura di ...
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CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] per vari anni letteratura greca e latina nei collegi di Fano, Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Ma, all'inizio del1831, i moti rivoluzionari scoppiati in Emilia lo costrinsero ad abbandonare la regione per rifugiarsi nel Regno di Sardegna. Alla fine ...
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ACCURSI, Michele (Michelangelo)
Enzo Piscitelli
Nacque a Roma nel 1802 da Cesare, oriundo di Bologna; laureatosi in giurisprudenza, fu "curiale" del Tribunale della Segnatura di giustizia. Già iscritto [...] col quale fu in corrispondenza, usando lo pseudonimo di Michele Futuri. Scoppiati i moti insurrezionali del1831, accorse da Roma nelle Legazioni, divenendo segretario del generale G. Sercognani, e schierandosi con i patrioti che erano fautori di una ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] che, dei sedici pezzi che avrebbero composto l'edizione del1831, "tutto al più quattro soli" avrebbero potuto " Biografia sarda, I, Cagliari 1147, pp. 200-209; F. Sulis, Dei moti polit. dell'isola di Sardegna dal 1793 al 1821, Torino 1857, p. ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...