ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] scettico sugli uomini che avrebbero dovuto guidare i progettati moti nell'Italia centrale e dubbioso sull'opportunità del momento; tuttavia, trovandosi di passaggio ad Ancona l'8 febbr. 1831 e assistendo al fallito tentativo di rivolta contro il ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] 11 giugno fu giudice ordinario.
Non fu coinvolto nei moti costituzionali del 1820-21, che invece comportarono la prigione, l’ veste di consultore di Stato, inoltre, all’inizio del1831 indirizzò al nuovo re Ferdinando II una memoria manoscritta ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] motidel '31 il C., grazie alle agiate condizioni familiari, riuscì a soccorrere alcuni patrioti F. Comandini… (1831-1857), a cura di A. Comandini, Bologna 1899, pp. 116-123 (da queste pagine è tratta la biografia del C. in Diz.del Risorg. naz., II ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] tale si trovava a Genova quando scoppiarono i motidel 1821; pur non partecipandovi attivamente, simpatizzò tuttavia di luglio, operando alle dipendenze del generale Polignac. Giunta notizia dell'insurrezione del febbraio 1831 a Modena e Bologna, il ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] di Torino, Sezioni riunite, Indice Patenti controllo Finanze 1831-42; 1843-1850, ad nomen; Ibidem, Ruolo , III, p. 705; Diz. del Risorg. it., III, p. 76; G. Marsengo-G. Parlato, Diz. dei piemontesi compromessi nei motidel 1821, Torino 1986, II, ad ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] vita del G. fu determinata nel febbraio 1823 dall'arresto del padre, affiliato alla carboneria e coinvolto nei motidel 1821 caso che una guerra richiedesse il rientro in patria, nell'agosto 1831 il G. si recò a Parigi. Fu una tappa importante nella ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] Spoleto sino a dieci anni. Il padre, che ebbe una parte importante nei moti liberali del1831, era malvisto presso le autorità dello Stato romano, tanto che nel 1835 lasciò Spoleto e si trasferì con il figlio a Firenze. Solamente nel 1841, grazie all ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] in Sicilia (1821-1831), Roma-Milano 1904, I, pp. 285 s.; F. Guardione, G. K., in Rass. stor. del Risorgimento, II (1915 56, 72; N. Checco - E. Consolo, Messina nei motidel 1847-48, in Rass. stor. del Risorgimento, LXXXIX (2002), pp. 4 s., 15, 34, ...
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MALESCI, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Portici, presso Napoli, il 12 maggio 1774 da Lucrezia De Fazio e da Tommaso, "agronomo de' reali giardini" (Sasso, p. 169), verosimilmente della reggia realizzata [...] di applicazione a favore del suo allievo L. Giura, ma sostenne con vigore, dopo i motidel 1820, la protesta , della Maddalena Maggiore a Forcella, del1831, e di S. Maria Maggiore della "Pietrasanta", del 1840).
In campo urbanistico e architettonico ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] , giugno 1912, pp. 993-996, 998-1001; Id., I motidel 1844 ed il carteggio di A. P. e di altri confidenti dell ind.; R. Giusti, Il movimento settario nel Mantovano e la «Giovine Italia» (1831-38), in Critica storica, V (1966), 2, pp. 184, 186-210, ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...