FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] aspramente rimproverato. Fu in quel tempo che distrusse appunti e carte relativi alla Repubblica del. 1798, al governo francese ed ai motidel1831, che in seguito cercherà di ricostruire attraverso frammenti e noterelle volanti. Siccome il delegato ...
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MANINI, Angelo
Fabio Zavalloni
Nacque a Castelnuovo Monti, presso Reggio nell'Emilia, il 13 giugno 1814. Scarsissime sono le notizie sulla giovinezza. Trasferitosi con la famiglia a Vezzano, piccolo [...] rame che avrebbe esercitato per tutta la vita. Poco probabile è la partecipazione del M. ai motidel1831, che d'altro canto ebbero un'eco assai modesta nella sua zona. Affiliatosi all'inizio degli anni Trenta alla Giovine Italia, il M. subì spesso ...
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BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] di F. Confalonieri e due sue lettere inedite,ibid., n. 9, sett. 1930, pp. 33-38; G. Natali,Contributi alla storia dei motidel1831 in Bologna,ibid., n. 4, apr. 1931, p. 60; Id., Il governo provvisorio di Modena e le sue relazioni con Bologna nel ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] 1828). La sua presidenza dell'Interno, che durò ininterrotta fino ai motidel1831 ed alle loro ripercussioni all'interno del ducato parmense, e il convinto consenso del C. con la legislazione napoleonica, si combinarono felicemente ed armonicamente ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] Bini, F.D. Guerrazzi e G. Gherardi, divenne presto, nel dispiegarsi del settarismo, un impegno serio, sia sul piano organizzativo sia su quello del proselitismo, al punto che già con i motidel1831 il G. si trovò inserito in una legione di volontari ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] Partecipò ai motidel1831 e fu incarcerato, indi confinato a Ferrara, donde ottenne, nel 1836, il trasferimento a Bologna pur rimanendo sempre sotto sorveglianza. Nel 1843 partecipò all'organizzazione di una rivolta scoppiata sulle colline bolognesi ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] peraltro attenuato l'impegno politico, vale a dire l'attività cospirativa e settaria, fino alla esplicita partecipazione ai motidel1831 che dettero vita all'effimero governo delle Province Unite, presieduto a Bologna dall'avvocato G. Vicini, e alla ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] in Italia (1805), campagna d'Austria (1809), campagna e prigionia in Russia (1812-15); II: Motidel1831, rivoluzione del 1848, guerre italiane del 1849, 1859 e 1866, Bologna 1898. Il primo volume offre una testimonianza immediata su diversi dei più ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] la facoltà di giurisprudenza. In seguito allo scoppio dei motidel1831, abbandonò l'università per arruolarsi nella legione comandata dal generale C. Zucchi. Chiusa la brevissima stagione rivoluzionaria, il L. si recò a Roma, dove riprese gli studi ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] , nato il 14 marzo 1806 a Milano ed ivi morto il 24 dic. 1875, fu militare e librettista teatrale. Prese parte ai motidel1831, emigrò poi in Svizzera e di là in Spagna, Portogallo, Francia e Inghilterra; nel '48 fu a Milano combattente nelle Cinque ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...