DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , come l'ex regina di Spagna, Giulia, e la figlia Carlotta.
In questo ambiente ebbe modo d'incontrare, alla vigilia dei motidel1831, Napoleone Luigi, figlio dell'ex re di Olanda, con il quale avrebbe condiviso speranze politiche. Poi, il 10 genn ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] 1848-49, Roma 1931, pp. 14, 19, 34, 36, 88 s., 135 s., 185-187, 192-195, 198-201, 297; G. Mariotti, L'Università di Parma e i motidel1831, in Archivio storico parmense, XXXIII (1933), pp. 85 s., 97 s.; G. Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzione ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] studi, specie nell'ambito dell'antichissimo archivio della cattedrale, del quale fu nominato curatore. Durante i motidel1831 Rieti fu vittoriosamente difesa, sotto la guida del Ferretti, dall'assalto dei rivoluzionari capeggiati da G. Sercognani ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] le provincie parmensi, n.s., XVII (1917), pp. 33, 124; P. Del Giudice, Storia del diritto italiano, II, Milano 1923, pp. 203, 206; G. Mariotti, L'Università di Parma e i motidel1831, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXXIII (1933), pp ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] la facoltà di giurisprudenza. In seguito allo scoppio dei motidel1831, abbandonò l'università per arruolarsi nella legione comandata dal generale C. Zucchi. Chiusa la brevissima stagione rivoluzionaria, il L. si recò a Roma, dove riprese gli studi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Borsarelli, Nuovi documenti intorno alla rinascita del Consiglio di Stato nel 1831,in Rassegna stor. d. Risorg., . Prato, L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause economiche dei motidel 1792-1798in Piemonte,in Mem. d. R. Accad. d. scienze di ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] senza molta fortuna e poi raccolto da G. Cecchini (1856).
Nel febbraio del1831 il M. fu guadagnato definitivamente alla causa dell'Unità: alla notizia dei moti dell'Italia centrale, cercò infatti con alcuni amici di provocare un'insurrezione anche ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] dei poveri presso la Gran Corte militare.
Allo scoppio dei motidel 1820 fu inviato dal principe vicario Francesco a trattare con le , Cristina Trivulzio di Belgioioso) e agli inizi del1831 cercò di opporsi all’indirizzo repubblicano e unitario ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] le sue prime composizioni poetiche.
Si laureò in giurisprudenza nel 1831 e nello stesso anno entrò in contatto con G.P. Vieusseux autorganizzatrice della società. Le insufficienze palesate dai motidel ’48 lungi dal cancellare il valore dell ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] , poi a Prospero Balbo, sarebbe stata interrotta dai motidel 1821.
Il 14 marzo 1821 il D. fu chiamato president du Sénat de Piémont, pour servir de commentaires à la première, Paris 1831. Il 14 settembre uscì poi, sempre a Parigi, il suo Edit de S ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...