FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] 454-460; E. di Sambuy, G. Montanelli, N. F. e i moti di Livorno del gennaio 1848, in Il Risorg. it., VII (1914), pp. 810-856; A Cairoli, Torino 1908, ad Indicem; G. Sforza, La rivoluz. del1831 nel Ducato di Modena, Roma-Milano 1909, ad Indicem; R. ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] dichiara nell'introduzione del1831, ha voluto rappresentare il quadro della vita morale e civile della plebe romana del tempo, prendendone circa, egli sembra accostarsi sentimentalmente ai moti insurrezionali europei, mostrando qualche viva simpatia ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] agitazioni in Belgio ed in Francia lo distolsero dalle romanze spagnole ed egli corse a Parigi. Nel febbraio del1831, alla notizia dei moti italiani, si spostò a Ginevra per essere più vicino possibile ai confini della patria, sperando che la guerra ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] dello stesso C. nei costituti ai processi per i motidel '21, alcuni biografi parlano della concessione di una ss. Per un approfondimento ulteriore si veda: Necrologia, in L'Eco, IV (1831), 3, pp. 10 s.; J. Britton-A. Pugin, Illustration of the ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] capitale e i motidel settembre del '64 che avevano provocato le dimissioni del prefetto Pasolini 626, 657; C. Zoli, Cenni biografici dei componenti la magistratura del Consiglio di Stato (1831-1931), in Il Consiglio di Stato…, III, Roma 1932, App ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] senza molta fortuna e poi raccolto da G. Cecchini (1856).
Nel febbraio del1831 il M. fu guadagnato definitivamente alla causa dell'Unità: alla notizia dei moti dell'Italia centrale, cercò infatti con alcuni amici di provocare un'insurrezione anche ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] . Anche a Roma gli giunsero le notizie dei moti di Napoli e di Torino del 1820-1821. Avrebbe voluto andare a combattere per ; e l'A. andò a stabilirsi nel marzo del1831 a Milano, si mise a scuola del grande lombardo, di cui sposò la figlia Giulia, ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] il F. era stato richiamato a corte l'11 genn. 1831. Reintegrato nel grado di tenente generale, ricevette l'Ordine di S utili anche dopo l'annessione al Regno d'Italia.
Allo scoppio dei motidel 1848, con la rivoluzione in Sicilia e poi a Napoli, il F ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] dei motidel '31, avrebbe dovuto essere il propagatore della rivolta a Livorno, dietro segnalazione del Guerrazzi da Firenze. Il progetto finì però nel nulla; ma l'arresto del Benza, avvenuto a Genova, nel febbraio del1831, fece individuare ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] Martino e con lo stesso principe di Carignano.
Durante i motidel '21 l'A. rimase molto vicino a Carlo Alberto: era Azeglio, pubbl. e illustrati per cura di A. Colombo, I, 1831-1834, Torino 1920, ove sono inserite numerose altre lettere di Costanza ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...