BENINI, Ferruccio
Ada Zapperi
Nacque a Genova il 31 maggio 1854, da Gaetano e da Elena Tamberlicchi, ambedue attori.
Il padre, che aveva partecipato, ancora studente, ai motidel1831, abbracciata la [...] 1914, pp. 433 ss.; R. Simoni, Ritratti, Milano 1923, pp. 81 ss.; D. Varagnolo, F. B., Emilio Zago, Milano 1933; G. Rocca, Teatro del mio tempo, Bologna 1935, pp. 179 ss.; G. Damerini, Gallina, Torino 1941, pp. 75, 107 s.; Encicl. Ital., VI, pp. 645 s ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Marca (1825-27), in Rass. stor. d. Risorg., XVI (1929), pp. 1-54; per la sua partecipazione ai motidel1831: Un diario ined. della rivoluz. del1831 a Pesaro (di Geltrude Busi), a cura di E. Spagni, Venezia 1909; G. Vicini, La rivoluz. dell'anno ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] 1830, in Ricordie biogr. lucchesi, Lucca 1918, pp. 306-55; M. Rosi, Giudizi e azione di Carlo Ludovico in seguito ai motidel1831, in Boll. stor. lucch., VI(1934), pp. 173-189; A. Mancini, "Di Lucca il protestante Don Giovanni"…, in Giorn. stor. d ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] dell'università di Pisa nel Risorg. naz. (1815-1870), Firenze 1949, ad Indicem. Per il ruolo nei motidel1831 si vedano G. Sforza, La rivoluzione del1831 nel Ducato di Modena. Studi e docc., Roma-Livorno 1909, ad Indicem, e G. Ruffini, Le cospiraz ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] di carbonari nella propria abitazione usando a pretesto la comune passione per la musica, il battesimo del fuoco lo ebbe con i motidel1831, quando partecipò alla presa di Cento, conquistandosi i gradi di capitano della guardia nazionale, e fu ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] G. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza, la sola esistente a Piacenza all'epoca, quivi trasferita da Parma dopo i motidel1831 e vi si laureò nel 1838. Dal 1840 cominciò a esercitare l'avvocatura meritandosi la stima dei colleghi tanto che il ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] 1848-49, Roma 1931, pp. 14, 19, 34, 36, 88 s., 135 s., 185-187, 192-195, 198-201, 297; G. Mariotti, L'Università di Parma e i motidel1831, in Archivio storico parmense, XXXIII (1933), pp. 85 s., 97 s.; G. Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzione ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] animato da personaggi come Luigi Carlo Farini e gli avvocati Francesco Orioli e Giovanni Vicini, protagonisti dei motidel1831, ai quali lo stesso Pescantini prese parte militando nella guardia nazionale.
Dopo la reazione seguita all’intervento ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] formazione culturale dal maestro, che Pantaleoni difese dalla persecuzione della polizia pontificia per il coinvolgimento nei motidel1831, rimase testimonianza nel saggio Del metodo in patologia e dei fondamenti filosofici della patologia induttiva ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] in Gazzetta di Parma, 21 nov. 1960, p. 3; P. Medioli Masotti, Paolo Toschi, Parma 1973, passim; A. Galante Garrone, I motidel1831. Filippo e C. Linati, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 4, XXXIII (1981), pp. 417-436; "El Iris": periódico ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...