DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] conimemorazioni, Sopra un bassorilievo di Tito Angelini (Napoli 1831), Discorso pronunziato nei funerali di Vincenzo Bellini nella uomini di cultura che più tardi parteciperanno attivamente ai motidel 1848. Alla corte di Napoli svolse un'importante ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] quindi contro l'abolizione della Costituzione del 1812. Allorché poi scoppiarono i motidel '20, l'A. ridiede vita 471) ricordano un Aceto che, fra il marzo e il luglio del1831, fece parte di una deputazione la quale, a nome della Società ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] cronaca di Francesco Rangone,a cura di G. Natali, Roma 1935; La rivoluzione del1831 nella cronaca di Francesco Rangone. I moti riformisti nelle Legazioni (giugno 1831-gennaio 1832),a cura di G. Natali, Roma 1936; Lo Stato pontificio e l'intervento ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] del re fino al marzo del 1815 quando ebbe la promozione a cornetta, grado col quale partecipò ai motidel 1821 1831, il sultano - esasperato per l'abulia e per l'inerzia degli alti comandi - incaricò il C. - partito con altri europei al seguito del ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei motidel 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] lavorare fin da Udine (Il poeta soldato. Ippolito Nievo 1831-1861: da documenti inediti, Milano 1900).
In quest pp. 133 s.; V. Lugli, Un professore in provincia, in Il Resto del Carlino (Bologna), 16 dic. 1967 (poi in Id., La cortigiana innamorata e ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] liberali ai Federati. Studente a Torino, partecipò ai motidel '21 e compromessosi nell'episodio di San Salvario, riservati del Ministero degli Esteri, 1833, inserto 108 (lettera del Cimella al La Tour del 28 maggio 1833); Gabinetto di Polizia, 1831 ( ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] che caratterizzò i primi tempi del regno di Ferdinando II di Borbone, si arruolò volontario (giugno 1831) nel reggimento di fanteria " ove rimase, sorvegliato dalla polizia, fino ai motidel 1848.
Nel concitato frangente seguito alla concessione ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] in cui restò per un quinquennio aggiungendovi nel 1831 quello di giudice alle vettovaglie. Proseguiva intanto festeggiamenti per le nozze del principe ereditario di Modena Francesco con Adelgonda di Baviera.
Dopo i motidel '48 Francesco V, ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] Batignolles. Risale a quel periodo il Nuovo catechismo del1831, un manifesto clandestino di quattro pagine, pubblicato chiusura della parentesi rivoluzionaria e dopo il fallimento dei moti mazziniani, il B. soggiornò in varie località della ...
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BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] proficuo contatto tra gli ambienti militari e la società.
Comandante del 59° fanteria e maggior generale nell'ottobre 1882, il di una monografia particolareggiata sull'operato personale del B. durante i motidel 1898, si consultino le trattazioni di ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...