LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] il rimpatrio.
L'ascesa al trono di Carlo Alberto nel 1831 non portò alcun cambiamento; ma l'anno successivo, ammalatosi 1982; G. Marsengo - G. Parlato, Diz. dei piemontesi compromessi nei motidel 1821, Torino 1986, s.v.; A. Mango, G. M. di ...
Leggi Tutto
GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] motidel 1821, resosi sospetto al governo di Carlo Felice, emigrò per qualche tempo a Napoli e Roma, ma ritornò presto ed entrò in carriera come volontario nell'ufficio del costituzionale. Storia del Regno di Carlo Alberto dal 1831 al 1848, Torino ...
Leggi Tutto
INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] .; R. Moscati, Ferdinando II di Borbone nei documenti diplomatici austriaci, Napoli 1937, ad ind. (sulla congiura del1831); A. Lucarelli, I moti carbonari della Daunia alla luce di nuovi documenti, Foggia 1939, ad ind. (sul periodo foggiano dell'I ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] più inquieti e dove comparivano uomini compromessi nei motidel 1821. Nella stessa dimora abitava, e riceveva della loro cerchia.
Alla morte di Carlo Felice, nell'aprile del1831, le amiche attirarono l'attenzione della polizia: "In seguito ...
Leggi Tutto
LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] del padre in esilio e successivamente nelle vicende processuali del nonno, a seguito dei moti parmensi del1831 e società civile a Parma dopo l'Unità (1861-1866), in Rass. stor. del Risorgimento, LXIX (1982), pp. 420-441; M. Turchi, Origini, problemi ...
Leggi Tutto
ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] scettico sugli uomini che avrebbero dovuto guidare i progettati moti nell'Italia centrale e dubbioso sull'opportunità del momento; tuttavia, trovandosi di passaggio ad Ancona l'8 febbr. 1831 e assistendo al fallito tentativo di rivolta contro il ...
Leggi Tutto
PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] 11 giugno fu giudice ordinario.
Non fu coinvolto nei moti costituzionali del 1820-21, che invece comportarono la prigione, l’ veste di consultore di Stato, inoltre, all’inizio del1831 indirizzò al nuovo re Ferdinando II una memoria manoscritta ...
Leggi Tutto
CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] motidel '31 il C., grazie alle agiate condizioni familiari, riuscì a soccorrere alcuni patrioti F. Comandini… (1831-1857), a cura di A. Comandini, Bologna 1899, pp. 116-123 (da queste pagine è tratta la biografia del C. in Diz.del Risorg. naz., II ...
Leggi Tutto
BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] tale si trovava a Genova quando scoppiarono i motidel 1821; pur non partecipandovi attivamente, simpatizzò tuttavia di luglio, operando alle dipendenze del generale Polignac. Giunta notizia dell'insurrezione del febbraio 1831 a Modena e Bologna, il ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] di Torino, Sezioni riunite, Indice Patenti controllo Finanze 1831-42; 1843-1850, ad nomen; Ibidem, Ruolo , III, p. 705; Diz. del Risorg. it., III, p. 76; G. Marsengo-G. Parlato, Diz. dei piemontesi compromessi nei motidel 1821, Torino 1986, II, ad ...
Leggi Tutto
centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...