CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] . ai motidel '31, si veggano i suoi costituti in G. Ruffini, Lacongiura estense…, in Rass. stor. d. Ris., XII (1925), pp. 616-633 e, in genere, A. Sorbelli, L'epilogo della rivoluzione del1831, Modena 1931, ad Ind., specie pp. 109, 111 s., 130 (con ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] italiani e il governo britannico negli anni 1831 e 1832, quando, grazie alle sue precursore italiano di Carlo Marx, Roma 1899, passim; M. Lupo-Gentile, G. P. nei motidel ’21 e nel suo esilio, in Rivista d’Italia, XIII (1910), pp. 317-350; ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] quanto impacciato, di uno degli accusati per i motidel 1820, il generale M. Carrascosa.
Costretto successivamente effettuare uno sbarco nello Stato pontificio.
Nella seconda metà del1831 era pure maturato il disegno mazziniano della Giovine Italia ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] , poi a Prospero Balbo, sarebbe stata interrotta dai motidel 1821.
Il 14 marzo 1821 il D. fu chiamato president du Sénat de Piémont, pour servir de commentaires à la première, Paris 1831. Il 14 settembre uscì poi, sempre a Parigi, il suo Edit de S ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] sovrano, ma con un poco opportuno richiamo ai motidel 1821 invitò il clero a tenersi lontano dalle sardo, Torino 1973, passim; G. Griseri, L'istruzione primaria in Piemonte (1831-1856), Torino 1973, passim; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] ed organizzando soccorsi ai civili. Durante i motidel 1821sfuggì in marzo ai soldati ribelli, domò ad Indicem; L. Bulferetti, Carlo Alberto e il Vallese (1831-1847), in Atti del XXIV Congr. di storia del Risorg. italiano, Roma 1941, pp. 147 ss., 162 ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] esuli, fuggiti dagli altri Stati italiani dopo i motidel 1821. Il rapporto fra sovrano e sudditi restò della vigilanza di polizia, la soppressione della guardia civica nel giugno 1831, la chiusura dell'Antologia nel 1833.
Frattanto, deceduta nel ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] i moderati progetti costituzionali dello stesso. Durante i moti carbonari fu però a Modena presso il re Carlo la soppressione della cospirazione mazziniana del1831, come colui che indusse un suo ex servitore, padre del medico Castagnino, a fare ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] in tal modo le condizioni perché il F. - che nel 1831 in una sua elegia latina aveva abbozzato un ritratto non certo positivo del 1848), quello di presidente del tribunale criminale. Disapprovando gli sviluppi democratico-rivoluzionari dei motidel ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] Cardi). Vi rimase poco più di un anno: verso la fine del 1830 partì per un pensionato a Roma, interrotto a causa di amicizie con simpatizzanti dei moti carbonari del1831. A quegli anni appartengono l'incompiuto Ritratto di Ciro Menotti e Abramo ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...