CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] capitale e i motidel settembre del '64 che avevano provocato le dimissioni del prefetto Pasolini 626, 657; C. Zoli, Cenni biografici dei componenti la magistratura del Consiglio di Stato (1831-1931), in Il Consiglio di Stato…, III, Roma 1932, App ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] italiano, relatore Gioele Solari, con la tesi Il problema costituzionale nei moti rivoluzionari italiani del1831 (a cui aggiunse in appendice un opuscolo del giacobino Filippo Buonarroti) affrontò quelli che sarebbero stati i suoi temi storiografici ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] . Anche a Roma gli giunsero le notizie dei moti di Napoli e di Torino del 1820-1821. Avrebbe voluto andare a combattere per ; e l'A. andò a stabilirsi nel marzo del1831 a Milano, si mise a scuola del grande lombardo, di cui sposò la figlia Giulia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] dei motidel 1820-21. Del resto, l’opera del grande storico toscano era stata la sua lettura prediletta durante la prigionia del 1792 Borboni sul trono di Francia, pubblicati fra il 1830 e il 1831 (la prima parte esce postuma nel 1839) e premiati dall ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] il F. era stato richiamato a corte l'11 genn. 1831. Reintegrato nel grado di tenente generale, ricevette l'Ordine di S utili anche dopo l'annessione al Regno d'Italia.
Allo scoppio dei motidel 1848, con la rivoluzione in Sicilia e poi a Napoli, il F ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] dei motidel '31, avrebbe dovuto essere il propagatore della rivolta a Livorno, dietro segnalazione del Guerrazzi da Firenze. Il progetto finì però nel nulla; ma l'arresto del Benza, avvenuto a Genova, nel febbraio del1831, fece individuare ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] In seguito aderì alla carboneria partecipando anche ai motidel 1820, cosicché l'anno seguente la repressione per trasferirsi poi a Roma e quindi ad Ancona. Soltanto nel 1831 ebbe la possibilità di tornare a Napoli, senza tuttavia poter ricoprire ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] successive Istruzioni esplicative (14 nov. 1820).
Di fronte ai moti costituzionali piemontesi del 1821, che portarono alle dimissioni di Balbo, il M. Poco dopo pubblicava Della fortuna delle parole (ibid. 1831), in cui la storia e l'etimologia di 283 ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] " (lett. a Francesco Tadini del 2 apr. 1831. Per questo, già sul finire del '23, insieme al Prati, , 753, 839, 898, 904, 948, 1136; G. Decio, Memoria del gen. G.F.D. Oël [sic] sui motidel 1821 in Piemonte e in Lombardia, in Boll. stor. per la prov. ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] nominato professore all'università, fu coinvolta nei motidel '31, ai quali i due coniugi pp. 142-156; Id., La scuola privata di Paolo Costa in Bologna e la rivoluzione del1831, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov. di ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...