GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] dal 1828, dopo lo scoppio dei moti a Modena e nelle Legazioni pontificie dell'Emilia e della Romagna del febbraio 1831, fu chiamato a far parte di un comitato provvisorio che resse il governo di Forlì fino al 4 marzo, quando si costituì a Bologna il ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] mentre continuava a studiare il diritto. Nel 1831, dopo i moti dell’Italia centrale cui peraltro non aveva Memorie postume di un matto savio, a cura di G. Maioli, in Boll. del Museo del Risorgimento [Bologna], parte 1ª, I [1956], 1, pp. 15-81; ibid., ...
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NOBILI, Annesio
Sara Lorenzetti
NOBILI, Annesio. – Nacque a Norcia nel 1777 dal notaio Giovanni e da Angela Todini.
Sin da giovane maturò la decisione di intraprendere la professione di tipografo e [...] biennio 1831-32, quando le Marche e la Romagna furono attraversate dai moti rivoluzionari, .G. Tavoni, Un editore e tre tipografie, in Leopardi e Bologna. Atti del Convegno di studi per il secondo centenario leopardiano, Bologna, 18-19 maggio 1988 ...
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VERSARI, Camillo Orazio
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Forlì il 29 marzo 1802 da Girolamo (v. la voce in questo Dizionario) e da Giacoma Calletti.
Il padre, medico di idee liberali, gli diede i primi [...] ’anno a Forlì una lunga lettera nella quale documentava onestamente il suo operato. Nello stesso 1831 prese parte ai moti rivoluzionari e nel settembre del 1832 venne arrestato e rinchiuso nelle carceri di Forlì per essersi opposto allo scioglimento ...
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MOLZA, Giuseppe
Gianni Fazzini
– Nono dei dieci figli del marchese Gherardo e della contessa Lucrezia Sartorio, nacque a Modena il 4 giugno 1782, in una famiglia che fra i suoi antenati vantava i letterati [...] e nell’ottobre del 1822 lo accompagnò al congresso di Verona, dove si affidò alla Francia il compito di intervenire in Spagna per ristabilire sul trono Ferdinando VII.
Allo scoppio dei moti di Modena, il 3 febbr. 1831, dopo un’iniziale resistenza ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] molti altri patrioti romagnoli. Nel 1831, allo scoppio dei moti insurrezionali, i detenuti di Civita il 1º marzo 1877.
Fonti e Bibl.: Per notizie generali sulla vita del B., vedi il Diz.del Risorg. nazionale, II, p.440; F. Ercole, IlRisorg. ital., I ...
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ORSI MANGELLI, Paolo
Carlotta Benedetti
ORSI MANGELLI, Paolo. – Nacque a Forlì il 30 ottobre 1762, da Francesco e dalla contessa Antonia Severoli di Faenza, in un’antica e illustre famiglia (Moroni, [...] causa dell’insurrezione nel febbraio 1831, quando, in seguito ai moti francesi dell’anno precedente, le di Roma, 1846, n. 20, p. 1; F. Mangelli, Cenni biografici del cardinale P. O.M., Forlì 1847; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico- ...
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MIELE, Antonio
Gianni Fazzini
– Figlio di Giuseppe e di Isabella Alvino, nacque il 23 febbr. 1813 in Andretta (presso Avellino). Compì i primi studi a Napoli per continuarli poi nel seminario metropolitano [...] di Conza dove nell’aprile 1831, a soli diciotto anni, divenne professore di eloquenza greca, di Avellino e dell’Irpinia, Avellino 1948, p. 19; F. Scandone, I moti politici del 1848 in Avellino e nella sua provincia, in Samnium, XXII (1949), 3-4, ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Cesare
Frédéric Ieva
– Nacque a Torino il 14 giugno 1778 da Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Appartenente a una delle [...] Carte di padre Lorenzo Isnardi precettore dei figli di Carlo Alberto 1831-1838). La formazione dei due principi non sembrò dare buoni esiti , Saluzzo mostrò di non apprezzare i moti liberali del 1821 e del 1848, e nemmeno lo Statuto albertino destò ...
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ALBANI, Giuseppe Andrea
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Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] 1831, un terzo candidato, il cardinale Cappellari, questi sostituì subito alla Segreteria di stato l'A. con il Bernetti. Scoppiati i moti consigli comunali eletti in base all'editto del 5 luglio 1831. Metternich, allora, sempre più preoccupato degli ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...