RICCARDI DI LANTOSCA, Vincenzo
Matteo Pedroni
RICCARDI DI LANTOSCA, Vincenzo. – Nacque a Rio de Janeiro il 9 febbraio 1829, primogenito di Leopoldo, che si era rifugiato in Brasile dopo il fallimento [...] dei moti rivoluzionari piemontesi del 1821, e di Sara Cerroni.
A Nizza, dove la famiglia si era trasferita nel 1831, trascorse «tutta l’adolescenza, finché ebbe compiuto il primo anno degli studi legali (1847) in Nizza marittima, dove attese ...
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THAON DI REVEL, Ottavio (Luigi Eugenio Ottavio)
Umberto Levra
, nobile dei conti di Sant’Andrea con Revel, conte di Pralungo. – Nacque a Torino il 26 giugno 1803, terzogenito di Ignazio Isidoro e di [...] del Regno, in attesa del rientro nello Stato del nuovo sovrano Carlo Felice, Ignazio guidò la repressione dei compromessi nei moti rivoluzionari del , la politica finanziaria dello Stato. Nel 1831 fu nominato viceintendente generale delle Finanze, nel ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] ebraico, esegesi e pedagogia nel 1831. In quegli anni svolse l’ ’intransigentismo cattolico l’esperienza dei moti e invitava il clero a G. Ingegneri, La Chiesa veneziana dal 1849 alle soglie del Novecento, Venezia 1987; G. Vian, La chiesa cattolica e ...
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SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] Porro Lambertenghi in preparazione dei moti costituzionali del 1820-21. Nell’agosto del 1825 si stabilì a Pergola dove tradimento emesso dal tribunale criminale di Milano l’8 agosto 1831. Al suo rientro in territorio austriaco, venne arrestato alla ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] dove morì in giovane età, nel 1831, mentre partecipava ai moti carbonari col fratello Carlo Luigi Napoleone, il 12 a Treviso, dove si era dovuto ripiegare, il 15 sulla riva destra del Piave, dove fu lievemente ferito ad una gamba, e quindi, tra il 20 ...
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MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] al teatro Carolino di Palermo: vi rimase fino ai moti costituzionali del 1820 (il 17 luglio la folla assaltò il teatro pp. 3-24; J. Mongrédien, Le Théâtre Italien de Paris 1801-1831 chronologie et documents, Lyon 2008, ad ind.; F.-J. Fétis in ...
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TUPPUTI, Ottavio
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Bisceglie, in Terra di Bari, il 18 settembre 1789 da Domenico Antonio e da Nicoletta Fiori.
Le biografie sua, del padre e del fratello Riccardo (v. [...] all’esilio dal quale ritornò nel 1831 a seguito di un provvedimento di amnistia del re Ferdinando II. Trascinò stancamente nel 1848, quando scoppiò la rivoluzione in Sicilia e i moti si propagarono a Napoli costringendo il re Ferdinando II a ...
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ZANOTTO, Francesco
Alice Collavin
– Nacque a Venezia nel 1794, come si evince da un passo dei Diari di Emmanuele Antonio Cicogna del 3 dicembre 1863 (Venezia, Biblioteca Museo Correr, Fondo Cicogna, [...] , fu costretta a chiudere i battenti a causa dei moti rivoluzionari. Piombato nella miseria, Zanotto cominciò a condurre una vita sregolata, all’insegna della fraudolenza e del vizio del gioco.
Per far fronte alle difficoltà finanziarie, si cimentò ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] classe dirigente piemontese di resistere ai moti rivoluzionari; e, a dire del C., la sua risposta affennativa avrebbe 1831; e non mancò di sottolineare che l'intervento francese era stato la condizione essenziale del rapido processo di formazione del ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] dove visse ritirato nelle sue terre. Nondimeno, durante i moti piemontesi del 1821, fu sospettato dalla polizia austriaca di tenere i fu ancora sospettato di attiva partecipazione ai moti dell'Italia centrale nel 1831, e la sua casa venne perquisita; ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...