INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] .; R. Moscati, Ferdinando II di Borbone nei documenti diplomatici austriaci, Napoli 1937, ad ind. (sulla congiura del1831); A. Lucarelli, I moti carbonari della Daunia alla luce di nuovi documenti, Foggia 1939, ad ind. (sul periodo foggiano dell'I ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] più inquieti e dove comparivano uomini compromessi nei motidel 1821. Nella stessa dimora abitava, e riceveva della loro cerchia.
Alla morte di Carlo Felice, nell'aprile del1831, le amiche attirarono l'attenzione della polizia: "In seguito ...
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SERPIERI, Enrico
Francesco Sanna
– Nacque a Rimini il 9 novembre 1809 da Giambattista e da Maria Aducci, di famiglia benestante, dedita al commercio.
Terminati gli studi ginnasiali, si iscrisse al corso [...] , Arnaldo e Mirra.
Durante la breve rivoluzione del1831 militò nella legione Pallade e partecipò alla sfortunata battaglia del cardinale Alessandro Spada, legato pontificio a Forlì. Dopo la sua partecipazione ai moti sull’Appennino bolognese del ...
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TURINETTI DI PRIERO, Demetrio
Michele Cattane
TURINETTI DI PRIERO (Prié), Demetrio. – Marchese di Priero (Prié in piemontese e in francese, talvolta anche Priez), nacque a Torino il 18 febbraio 1789 [...] e nel 1831). In base a un’indagine del 1799, la sua casata risultava al sesto posto tra le più ricche del Regno di s.; G. Marsengo - G. Parlato, Dizionario dei Piemontesi compromessi nei motidel 1821, II, Torino 1986, p. 259; A. Turinetti di Priero, ...
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OLIVIERI, Alessandro
Lauro Rossi
OLIVIERI, Alessandro. – Nacque a Tivoli il 3 gennaio 1766 da Francesco e da Virginia Gambari Lancellotti.
Frequentati con profitto studi umanistici a Roma, nell’agosto [...] in Francia, strinse contatti sempre più serrati con gli oppositori del governo pontificio. Come diversi ex ufficiali napoleonici, Olivieri fu poi tra i protagonisti dei moti che scoppiarono nel 1831 in Romagna, quando gli venne affidata una serie di ...
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PUCCINI, Niccolo
Marco Manfredi
PUCCINI, Niccolò. – Nacque a Pistoia il 10 giugno 1799, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Maddalena Brunozzi.
Il padre apparteneva a un casato di professionisti [...] passati. Soprattutto a seguito dell’allarme suscitato dai motidel 1830-31 nel Granducato e nella stessa Pistoia (dove risparmio, di cui fu tra i fondatori a Pistoia nel 1831, a promuovere una società per la costruzione della strada porretana ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] del padre in esilio e successivamente nelle vicende processuali del nonno, a seguito dei moti parmensi del1831 e società civile a Parma dopo l'Unità (1861-1866), in Rass. stor. del Risorgimento, LXIX (1982), pp. 420-441; M. Turchi, Origini, problemi ...
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SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] studio di famiglia.
Allo scoppio dei moti rivoluzionari del 1830-31, partecipò ai vari progetti insurrezionali intrapresi a Roma, e dopo il fallimento del tentativo di piazza Colonna, nel febbraio del1831, Scifoni, che probabilmente già occupava una ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] scettico sugli uomini che avrebbero dovuto guidare i progettati moti nell'Italia centrale e dubbioso sull'opportunità del momento; tuttavia, trovandosi di passaggio ad Ancona l'8 febbr. 1831 e assistendo al fallito tentativo di rivolta contro il ...
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SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] Manzoni (Lugano 1831). Scalvini, che sottolineava il valore morale e l’ispirazione religiosa del romanzo manzoniano, . Martinelli, Brescia 1993 (in partic. B. Scaglia, G. S. ed i motidel ’21, pp. 53-64; R. Turchi, G. S.: l’ambiente milanese ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...