BACCIOLANI, Lotario
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Collegara (Modena) il 18 ott. 1796. Nel 1820 partecipò alle cospirazioni dei carbonari modenesi e nel gennaio 1821 fu tra i compilatori del proclama [...] che gli era stata comminata dalla commissione militare di Modena, con sentenza 6 giugno 1837, per la partecipazione ai motidel1831. Espulso dalla Francia il 10 dic. 1850, tornò in Italia, approfittando dell'amnistia da poco concessa, e continuò ad ...
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AGLEBERT, Augusto
Elsa Fubini
Nato a Bologna il 24 sett. 1810, era fratello, per parte di madre, di C. Berti Pichat.
Con quasi assoluta certezza va identificato con quell'A. A. che recitò fra il 1829 [...] sarda una sua commedia dal titolo Di male in peggio, rimasta inedita.
Non è sicuro che l'A. abbia partecipato ai motidel1831; certo non ne soffrì conseguenze. Abbandonata la vita teatrale, l'A. fra il 1840 ed il 1847 collaborò ad alcuni periodici ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] per tanti altri - solo dopo il successo dei motidel 1820. Ciò renderebbe più lineare il comportamento successivo, e la scelta dei D. sono in G. Paladino, A Napoli nei primi mesi del1831, in Studi di st. nap. in on. di M. Schipa, Napoli 1926, ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] illuministici. Ne trarranno ispirazione gli artefici dei motidel '21 e anzitutto Santorre di Santarosa, che Antigone (1827): con questa e con la traduzione della Mirra (1831) del Cabanyes e della Merope (1833) dell’Harzenbusch l’interesse sembra ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] , e la data del trasferimento, negli stessi giorni dell'insuccesso dei moti piemontesi e alla vigilia B. deputato di Cesena nella rivoluzione del1831, Cesena 1927; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura ital. del sec. XIX, Milano-Napoli 1962, passim ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] e la tenne sino alla fine del 1822, quando la cattedra fu soppressa dal governo piemontese a seguito dei motidel 1821. Intanto all'A. la priorità del suo merito scientifico. Le ricerche sull'elettricità di M. Faraday, che nel 1831 cominciarono ad ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di famiglia imparentata con la sua. Dal manoscritto fu tratta nel 1831 una stampa di cui si ignora il curatore. Il lessico, la Vi si trasferì nell'ottobre 1822.
Intanto il fallimento dei motidel '21 aveva portato a Londra molti esuli italiani: il F ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] storia e poesia. La prima occasione fu data dai motidel 1821, presto soffocati, che produssero molte vittime giudiziarie. . Sforza - G. Gallavresi, I-II, Milano 1912-21 (fino al 1831); G. Beccaria, «Col core sulla penna». Lettere 1791-1841, a cura ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] che si susseguirono nel Regno a partire dalla primavera del1831, appena salito al trono: prima i Cavalieri della Pes di Villamarina (Torino 1972); cfr. anche Per una nuova storia dei motidel 1821, in Studi piemontesi, I(1972), pp. 144-59. Negli ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] L'opera ebbe grande successo e conobbe un momento di popolarità nella ripresa a Modena durante i moti rivoluzionari del1831 allorché la marcia del terzo atto fu adottata come inno dagli insorti modenesi. Ad essa fece seguito Ilborgomastro di Saardam ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...