OSASCO, Teobaldo Vittorio Cacherano di
Andrea Merlotti
OSASCO, Teobaldo Vittorio Cacherano di. – Nacque ad Asti il 1° luglio 1768 dal conte Ercole (1735-1804) e da Rosalia Matilde Cacherano della Rocca [...] cavalier Francesco de Varax, chiamata a giudicare sui motidel mese precedente. Nonostante l’impegno profuso in tale i capi della corte fu Carlo Alberto, che fra 23 e 24 ottobre 1831 lo nominò grande di corona e cavaliere d’onore della moglie, Maria ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] 1831 fu stampato il Regolamento dell’Istituto di S. Barnaba, che mirava al superamento del 8 dicembre 1847 Pavoni emise la sua professione religiosa perpetua. Coinvolto nei motidel 1848, durante le Dieci giornate di Brescia, dopo avere portato in ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] conimemorazioni, Sopra un bassorilievo di Tito Angelini (Napoli 1831), Discorso pronunziato nei funerali di Vincenzo Bellini nella uomini di cultura che più tardi parteciperanno attivamente ai motidel 1848. Alla corte di Napoli svolse un'importante ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] quindi contro l'abolizione della Costituzione del 1812. Allorché poi scoppiarono i motidel '20, l'A. ridiede vita 471) ricordano un Aceto che, fra il marzo e il luglio del1831, fece parte di una deputazione la quale, a nome della Società ...
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TARUFFI, Cesare
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna il 27 marzo 1821 da Gaetano, avvocato di nobile famiglia cittadina, e dalla marchesa Amalia Bevilacqua di Ferrara.
Dopo aver compiuto gli studi classici, [...] opera chirurgica del maestro.
Con lo scoppio dei motidel 1848 Taruffi fu nominato medico chirurgo del primo battaglione 1833-1892), Giulio Bizzozzero (1846-1901) e Paolo Mantegazza (1831-1901) di collaborare a un Dizionario delle scienze mediche con ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] cronaca di Francesco Rangone,a cura di G. Natali, Roma 1935; La rivoluzione del1831 nella cronaca di Francesco Rangone. I moti riformisti nelle Legazioni (giugno 1831-gennaio 1832),a cura di G. Natali, Roma 1936; Lo Stato pontificio e l'intervento ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] del re fino al marzo del 1815 quando ebbe la promozione a cornetta, grado col quale partecipò ai motidel 1821 1831, il sultano - esasperato per l'abulia e per l'inerzia degli alti comandi - incaricò il C. - partito con altri europei al seguito del ...
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PURGOTTI, Sebastiano
Marco Ciardi
PURGOTTI, Sebastiano. – Nacque a Cagli, in provincia di Pesaro, il 21 luglio 1799 da Nicola e Rosa Morbidi.
La famiglia Purgotti, originaria di Venezia, giunse nelle [...] ).
Strenuo conservatore dal punto di vista politico, ebbe sempre un atteggiamento ostile nei confronti dei moti rivoluzionari, a partire da quelli del1831, che misero a dura prova lo Stato della Chiesa. In conseguenza della sua posizione, Purgotti ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei motidel 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] lavorare fin da Udine (Il poeta soldato. Ippolito Nievo 1831-1861: da documenti inediti, Milano 1900).
In quest pp. 133 s.; V. Lugli, Un professore in provincia, in Il Resto del Carlino (Bologna), 16 dic. 1967 (poi in Id., La cortigiana innamorata e ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] liberali ai Federati. Studente a Torino, partecipò ai motidel '21 e compromessosi nell'episodio di San Salvario, riservati del Ministero degli Esteri, 1833, inserto 108 (lettera del Cimella al La Tour del 28 maggio 1833); Gabinetto di Polizia, 1831 ( ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...