Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] . S’irrobustisce grazie ai moti democratici e/o indipendentisti degli anni 1820 e 1830. Infine raggiunge il proprio presto comprendono che non è frutto del loro secolo, ma ha radici più antiche. G. Bonomelli (1831-1914), vescovo di Cremona e ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] Regno delle Due Sicilie e l'Austria. Documenti dal marzo 1821 al novembre 1830, a cura di R. Moscati, Napoli 1937, ad ind.; N. Flammia Napoli 1937, ad ind. (sulla congiura del1831); A. Lucarelli, I moti carbonari della Daunia alla luce di nuovi ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] sette rivoluzionarie all'inizio del secolo XIX.
Nei moti piemontesi del marzo 1821 il . Espulso da questi nell'ottobre 1831, si rifugiava proprio nel Canton Ticino distrutto dal despotismo e Stato dell'Europa dal 1830 al 1832, firmati il primo "un ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] e C. Cantù.
Rivelatasi nel 1831, attraverso il contatto con alcuni polacchi moti di piazza, era intervenuto come mediatore del e Bibl.: G. Caprin, Tempi andati. Pagine della vita triestina (1830-1848), Trieste 1891, pp. 92 s., 413-416; A. Tamaro ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] Spoleto sino a dieci anni. Il padre, che ebbe una parte importante nei moti liberali del1831, era malvisto presso le autorità dello Stato romano, tanto che nel 1835 lasciò Spoleto e si trasferì con il figlio a Firenze. Solamente nel 1841, grazie all ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] Carlo il Temerario e Anna di Geierstein, figlia della nebbia, 1830; Marmion, 1831) non dimenticando J. F. Cooper (Il corsaro rosso, moti rivoluzionari, il ragguaglio sugli atti dei processi ai patrioti italiani del 1821-22 e della Giovine Italia del ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] nel 18301831deldel 'attività politica del C. si deldel 1853con l'esilio.
Arrestato nel luglio del decreto del Consiglio deldel palazzo granducale (Ibid., Prefettura, 3024, Fede dei pregiudizi). Nell'agosto deldeldeldeldeldel Biografia del dottor ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] ribalta delle vicende politiche delle Legazioni quando nel 1830, scoppiata in Francia la rivoluzione, offrì di nuovo 1935; La rivoluzione del1831 nella cronaca di Francesco Rangone. I moti riformisti nelle Legazioni (giugno 1831-gennaio 1832),a cura ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] a quel periodo il Nuovo catechismo del1831, un manifesto clandestino di quattro parentesi rivoluzionaria e dopo il fallimento dei moti mazziniani, il B. soggiornò in varie della rivoluzione di Parigi, Italia 1830, con carte con notizie ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] attività di giudice del Borio. Dopo il fallimento dei moti piemontesi del 1821, egli fece del B. fu il suo intervento in un'inchiesta sul Mazzini.
Il 13 nov. 1830 Le conclusioni del B. e del Gromo venivano poi sanzionate dal re il 28 genn. 1831. Si può ...
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