MILESI, Bianca
Arianna Arisi Rota
MILESI, Bianca. – Ultima di cinque figlie, nacque a Milano il 22 maggio 1790 da Giovan Battista e da Elena Viscontini. Il padre aveva proseguito con successo le attività [...] ed. inglese, ibid. 1830; Prime letture pe’ fanciulli di tre in quattro anni, ibid. 1831 (poi Modena 1832 e R. Farina, La «carboneria feminina» e le giardiniere milanesi nei motidel 1821, Milano 1985 [estratto da Il Risorgimento, XXXVII (1985), ...
Leggi Tutto
STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] del Comune di Parma, nel 1830 fu ammesso nella Società del Gabinetto letterario, nel 1831 venne eletto membro della Fabbriceria del duomo, per volere deldel collegio Lalatta. La simpatia per le idee liberali mostrata durante i motidel1831, ...
Leggi Tutto
PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] , rafforzatesi dopo il fallimento dei moti rivoluzionari del1831 che Palmieri attribuì ancora all’atteggiamento oramai Palmieri era stanco e solo, giacché il fratello Rodrigo nel 1830 aveva ottenuto la grazia ed era rientrato in Italia. Nel 1840 ...
Leggi Tutto
LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] del quale fu nominato curatore. Durante i motidel1831 Rieti fu vittoriosamente difesa, sotto la guida del Ferretti alla storia di Rieti raccolte da Carlo Latini di Collalto, 1830. È un lavoro di buona erudizione che, attingendo quasi esclusivamente ...
Leggi Tutto
UGOLINI, Giuseppe
Alessandro Capone
– Nacque a Macerata il 6 gennaio 1783, da Gregorio, marchese di Montolmo (oggi Corridonia) ed esponente della nobiltà di Rimini, e dalla patrizia maceratese Ludovica [...] straordinario che aveva governato le Legazioni dopo i motidel1831, Gregorio XVI, creato Ugolini cardinale diacono di San , con appendice del suo Risorgimento, Pausola 1887, p. 230; M. Roveri - L. Fiorentini, Annali ferraresi, 1830-1880, Ferrara ...
Leggi Tutto
RECCHI, Gaetano
Luigi Davide Mantovani
RECCHI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1797 da Luigi e da Chiara Bonaccioli.
Negli anni Ottanta del Settecento, il padre, discendente da conti palatini [...] italiani alla rivoluzione del1831, scoppiata a Ferrara periodico L’Africano, da lui fondato nel 1830 – sorta di agenzia stampa dei principali costituzionale pontificio e la Civiltà cattolica, in I motidel 1848-1849 nel Polesine e nell’area padano- ...
Leggi Tutto
BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] partecipazione ai moti dell'Italia centrale nel 1831, e la sua casa venne perquisita; né è da escludere che quella clandestina fornitura d'armi che Ciro Menotti, secondo una sua lettera al Misley, era riuscito a procurarsi sullo scorcio del1830 nel ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] , per il rientro di Francesco IV a Modena dopo i motidel1831. Si trattava di una serie di trasparenti che ricoprivano l' Austria-Este (1835), e quelli sagaci e bonari del Notaio Pietro Boni (1830; questi ultimi due a Modena, collezione privata: ...
Leggi Tutto
SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] studio di famiglia.
Allo scoppio dei moti rivoluzionari del1830-31, partecipò ai vari progetti insurrezionali intrapresi a Roma, e dopo il fallimento del tentativo di piazza Colonna, nel febbraio del1831, Scifoni, che probabilmente già occupava una ...
Leggi Tutto
SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] (Lugano 1831). Scalvini, che sottolineava il valore morale e l’ispirazione religiosa del romanzo le sorti della rivoluzione del1830 e aver conosciuto Niccolò Brescia 1993 (in partic. B. Scaglia, G. S. ed i motidel ’21, pp. 53-64; R. Turchi, G. S.: l ...
Leggi Tutto