BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] partecipazione ai moti dell'Italia centrale nel 1831, e la sua casa venne perquisita; né è da escludere che quella clandestina fornitura d'armi che Ciro Menotti, secondo una sua lettera al Misley, era riuscito a procurarsi sullo scorcio del1830 nel ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] , per il rientro di Francesco IV a Modena dopo i motidel1831. Si trattava di una serie di trasparenti che ricoprivano l' Austria-Este (1835), e quelli sagaci e bonari del Notaio Pietro Boni (1830; questi ultimi due a Modena, collezione privata: ...
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SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] studio di famiglia.
Allo scoppio dei moti rivoluzionari del1830-31, partecipò ai vari progetti insurrezionali intrapresi a Roma, e dopo il fallimento del tentativo di piazza Colonna, nel febbraio del1831, Scifoni, che probabilmente già occupava una ...
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SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] (Lugano 1831). Scalvini, che sottolineava il valore morale e l’ispirazione religiosa del romanzo le sorti della rivoluzione del1830 e aver conosciuto Niccolò Brescia 1993 (in partic. B. Scaglia, G. S. ed i motidel ’21, pp. 53-64; R. Turchi, G. S.: l ...
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ROMANIN, Samuele
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 27 luglio 1808 a Trieste da Leone di Samuel Vita Romanin e da Vittoria Bellavita Todeschi: la nascita fu registrata presso la Comunità ebraica di Trieste [...] Josef von Hammer-Purgstall (I-XXIV, Venezia 1828-1831) e il saggio di Eduard Duller, L’arciduca posizione a Venezia sposando il 4 giugno 1830 Vittoria Dalmedico, la cui famiglia aveva (manifestatosi ben prima dei motidel 1848) per l’inserimento della ...
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RENZI, Pietro
Marco Manfredi
– Nacque il 1 dicembre 1807 a Pesaro da Antonio e Anna Lombardi.
Domiciliato fin da ragazzo a Rimini, assai frammentarie risultano le informazioni sulla famiglia d'origine [...] che già aveva salutato con favore i moti romagnoli del1831, era del resto fra i principali animatori di una italiani. Il «Partito d'azione» (1830-1845), Milano 1974, pp. 426-432; P. Zama, La rivolta in Romagna fra il 1831 e il 1845. I giudizi dell' ...
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MELEGARI, Francesco
Edoardo Fregoso
– Nacque a Parma il 18 ott. 1761 da Andrea ed Enrichetta Chioffi. La famiglia non doveva essere molto agiata se, pochi giorni prima di laurearsi in giurisprudenza [...] sua raccolta di Decisioni, che enumera le settanta prese dal 18 genn. 1830 al 20 dicembre dello stesso anno.
Il M. morì a Parma . 4, XIV (1962), p. 309; A. Galante Garrone, I motidel1831, Filippo e Claudio Linati, ibid., XXXIII (1981), pp. 428 ss.; ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] motidel1831, continuando a proporre provvedimenti e riforme di stampo centralizzatore e antiliberale.
Agli inizi del 1833 si stabilì a Torino come amministratore del Un’inedita corrispondenza del card. Bartolomeo Pacca al nipote T. (1830-1837), in ...
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NANNUCCI, Vincenzio (Vincenzo). – Nacque il 1° settembre 1787 a San Mauro a Signa (Firenze)
Valerio Camarotto
, da Giovacchino e da Margherita Masi, contadini.
Dopo aver studiato nel seminario di Colle, [...] dal 1830 il giornale satirico Giornaletto poetico di messer Broccolo Pappamosche di Culicutidonia (pubblicato con le seguenti indicazioni editoriali: «Mississipì, coi tipi di Don Lazagna Baruccabà»). In seguito ai motidel 1821 e del1831, accolse ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] vita del G. fu determinata nel febbraio 1823 dall'arresto del padre, affiliato alla carboneria e coinvolto nei motidel 1821 caso che una guerra richiedesse il rientro in patria, nell'agosto 1831 il G. si recò a Parigi. Fu una tappa importante nella ...
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