MAZIO, Raffaele.
Dante Marini
– Primogenito dei tre figli di Giacomo e Anna Maria Trezza, nacque a Roma il 24 ott. 1765.
Il padre, dapprima impiegato nell’amministrazione del Monte di pietà e poi nominato [...] , p. 247).
In seguito ai motidel 1820-21 nel Regno delle Due sue benemerenze, nel concistoro del 15 marzo 1830 Pio VIII lo creò cardinale , Gent 1982, pp. 53-86; F. Capaccini, Lettres… (1828-1831), a cura di J.P. de Valk, Bruxelles-Rome 1983, ad ...
Leggi Tutto
PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] del principe Carlo Alberto durante i motidel 1821. Ma fu prontamente risarcito da Carlo Alberto appena salito al trono il 27 aprile 1831 all’Università di Torino nel 1828, e nel 1830 iniziò l’attività di copista come volontario non retribuito ...
Leggi Tutto
ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] Stato di Milano, Carteggio Giovanni Rosini, vol. 32 (5 lettere 1830-51); Fondo Galletti, Lettera O, n. 8; Processi carbonari O. a Parigi ricorda i motidel ’31, ibid., IX (1990), 1-2, pp. 15-20; F. O. e la rivoluzione del1831, a cura di F. Manaresi, ...
Leggi Tutto
PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] Francesco Orioli e Giovanni Vicini, protagonisti dei motidel1831, ai quali lo stesso Pescantini prese parte militando 1862 il ministro dell’Istruzione pubblica Carlo Matteucci, conosciuto nel 1830 a Bologna e ritrovato poi a Parigi ai tempi dell ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] , dopo aver conseguito il baccellierato e la licenza, nel gennaio 1830 sostenne a Roma le prove finali per il conseguimento della laurea, pontificia per il coinvolgimento nei motidel1831, rimase testimonianza nel saggio Del metodo in patologia e dei ...
Leggi Tutto
DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] in Puglia. Anche il tentativo di partecipare ai moti di Ancona del1830 andò a vuoto, perché il D. giunse quando Pepe, I (1797-1831), Roma 1938, ad Ind.; N. Cortese nelle note dell'ediz. da lui curata di P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, Napoli ...
Leggi Tutto
MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] fu di G.B. Amici.
Il 15 nov. 1830, nella prolusione al proprio corso, il M. pronunciò . delle scienze di Torino, LIX (1909), pp. 1-59; A. Del Prato, M. M. nei motidel1831 in Parma, Parma 1909; E.S. Cornell, The radiant heat spectrum from ...
Leggi Tutto
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare
Roberto Regoli
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare. – Nacque il 27 novembre 1768 ad Ancona dal marchese Alessandro Nembrini Gonzaga (1736-1818), gentiluomo di Camera del [...] azione fu ostacolata da eventi imprevedibili: dapprima i motidel1831, il conseguente intervento austriaco e il successivo contenute nell’opera Nuovo saggio sull’origine delle idee (Roma 1830). Emanò inoltre norme per i chierici che vivevano a casa ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] funebre dello zio materno don Vincenzo Troncossi (1830), che dà occasione di delineare un modello sette. L'ondata repressiva conseguente ai motidel 1821 costrinse il F. all'espatrio e F. fece con la rivoluzione del1831 quando, sedente a Bologna il ...
Leggi Tutto
MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] del contratto di insegnamento si trasferì a Roma e nel 1830 scrisse motidel 1821, che rifiutava l’estremismo e si situava nell’area moderata liberale.
Nel capodanno del né la partecipazione al tumulto del carnevale del1831. Si laureò nell’agosto ...
Leggi Tutto