CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] reclutamento avveniva soltanto tra i nobili, ritornò furiere nei cavalleggeri del re fino al marzo del 1815 quando ebbe la promozione a cornetta, grado col quale partecipò ai motidel1821. Costretto ad abbandonare il Piemonte e la moglie - Secondina ...
Leggi Tutto
CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] corpo degli ingegneri organizzato da un esule piemontese, il cavaliere Vincenzo Riva coinvolto nei motidel1821 mentre, col grado di capitano, faceva parte del disciolto reggimento Alessandria. In breve tempo riuscì a mettersi in vista progettando ...
Leggi Tutto
BOSSO, Pietro
Piero Camilla
Nacque a Vercelli l'11 agosto 1799 da Carlo. Partecipò ai motidel1821, subendo in conseguenza un arresto per qualche tempo. Dopo la liberazione si laureò in ingegneria [...] Il 19 giugno 1833, durante la repressione dei moti promossi dalla Giovine Italia, il B. fu arrestato 'è sinora bibliografia per il primo arresto del B. nel 1821, né si conoscono fonti. Per l'arresto e il processo del 1833, si vedano anche cenni in: ...
Leggi Tutto
POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] , soprattutto l’inglese. La sua giovinezza fu dolorosamente segnata dalla perdita del fratello Alessandro che, studente all’Università di Pavia, partecipò diciannovenne ai motidel1821 a fianco dei piemontesi, partendo poi esule per la Spagna dove ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] delle nozze il C. fu insignito dell'onorificenza di gran qoce dell'Ordine di San Giuseppe di Toscana. Dopo i motidel1821, quando Carlo Alberto dovette abbandonare il Piemonte, il C. gli prestò importanti servigi: agì presso il re Carlo Felice, la ...
Leggi Tutto
BORELLA, Alessandro
Valerio Castronovo
Nacque a Castellamonte (Torino) nel 1813. Laureatosi in medicina all'università di Torino, abbandonò presto la professione sia per le condizioni assai cagionevoli [...] di Castellamonte e proprietario insieme con il fratello di una delle due filande di seta del capoluogo, che aveva partecipato ai motidel1821 ed era stato costretto, con altri esponenti della borghesia locale implicati nel comitato rivoluzionario di ...
Leggi Tutto
BARBERIS, Domenico
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Torino il 28 ag. 1799, e laureatovisi in giurisprudenza, entrò nel 1821 nella carriera statale, impiegandosi presso l'intendenza di Alessandria. Percorsi [...] Torino, dove strinse rapporti di amicizia con il Gioberti. Sebbene di sentimenti liberali, non risulta abbia preso parte ai motidel1821- Appartenne alla massoneria, dalla quale si staccò nel 1831 per aderire alla Giovine Italia: con G. Scovazzi e V ...
Leggi Tutto
BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] divenendo pretore a Samico. Iscrittosi giovanissimo alla carboneria, aveva preso parte ai motidel1821 e a quelli del 1831: nell'Italia centrale, insieme a G. Rosa. Dopo il loro fallimento, fu tra i primi ad iscriversi alla Giovine Italia, di cui fu ...
Leggi Tutto
AGNÈS DES GENEYS, Matteo
Elsa Fubini
Figlio quartogenito di Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e di Cristina Boutal di Pinasca, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 15 ott. 1763. A sedici anni entrò [...] , per la sua oculata amministrazione. Creò alcuni battaglioni, detti "provvisori", in sostituzione di quelli soppressi dopo i motidel1821, e si valse di quell'occasione per diminuire gli effettivi della cavalleria e per dare alla fanteria la ...
Leggi Tutto
AIMINO, Vincenzo
Livia Bargilli Moscone
Nato a Borgomasino (Torino) il 25maggio 1784, da Antonio e da Giovanna Enrico, volontario al servizio della Francia nei Tiralieri del Po dal 1802 al 1814, poi [...] , I, Torino 1852, p. 264; C. Beolchi, Reminiscenze dell'esilio, Torino 1853, pp. 211, 212; A. Manno, Informazioni sui motidel1821 in Piemonte, Firenze 1879, p. 142; A. Vannucci, I martiri della libertà italiana, I, Milano 1887, pp. 257, 283, 285 ...
Leggi Tutto
ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...