BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e paralisi effettive.
Il fallimento dei moti napoletano e piemontese del 1820-21 (da una lettera di un nuova e più grossa ondata di proscritti del 1831, che era venuta quasi a sommergere gli antichi carbonari del1821; tra i nuovi arrivati il B. ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] difficile situazione politica ed economica del Granducato. I motidel 1790 avevano rivelato la notevole impopolarità nuove correnti di pensiero.
Anche l'insurrezione piemontese del1821 ebbe importanti riflessi sulla politica toscana. Carlo Alberto ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] tra il 1821 e il 1824 per sfuggire all'azione repressiva del card. A. Rivarola e fu assassinato dai sanfedisti alla fine del 1834.
parte invece della rappresentanza costituitasi durante i motidel '31 nell'ateneo bolognese per esprimere richieste ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Carlotta.
In questo ambiente ebbe modo d'incontrare, alla vigilia dei motidel 1831, Napoleone Luigi, figlio dell'ex re di Olanda, con il seguite agli eventi del1821.
Quanto a un giudizio complessivo sull'ampia e spesso prolissa produzione del D. va ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Natura, osservando le commozioni umane e accompagnando li motidel corpo con li moti dell'ammo". Gli artisti più lodati dal B. 1728 e, con l'aggiunta della vita di Carlo Maratta, Pisa 1821; ediz. facsimile dell'ediz. 1672, Roma 1931); Selecti nummi ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] ed egli corse a Parigi. Nel febbraio del 1831, alla notizia dei moti italiani, si spostò a Ginevra per essere minuto e di programmatico. Di fronte ai Savoia l'uomo del1821 conservava ancora scrupoli e riserve mentali, ma era egualmente matura ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] dello stesso C. nei costituti ai processi per i motidel '21, alcuni biografi parlano della concessione di una vera del resto concludeva a chiusura del processo la decisione del Supremo Tribunale di Giustizia, 9 ott. 1821, che nei confronti del ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] G. Pepe e i moti di Napoli del 1820-21, in Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, a , l'Austria e il Principe di Carignano, in La rivoluzione piemontese del1821, a cura di T. Rossi e C. P. Demagistris, I ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di Padova dove si laureò in giurisprudenza nel luglio del1821, grazie agli insegnamenti privati di diritto e filosofia 1856).
Nel febbraio del 1831 il M. fu guadagnato definitivamente alla causa dell'Unità: alla notizia dei moti dell'Italia centrale ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] semper. Ma da tali noie non subì alcuna grave conseguenza. Anche a Roma gli giunsero le notizie dei moti di Napoli e di Torino del 1820-1821. Avrebbe voluto andare a combattere per Napoli, ma il Solaro della Margarita, allora suo amico e segretario ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...