BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] alla causa della rivoluzione. Nell'Italia dei moti carbonari si era solo parlato di libertà, come membro degli Illuminati, vedi E. Del Cerro, Fra le quinte della storia, Torino 1903, pp. 82-84. Per il periodo 1821-25 notizie sono presso l'Arch. ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] gli impediranno di godere nel 1833 del perdono di Gregorio XVI, nel gennaio 1821 abbandonò illegalmente l'esercito e cercò un chiusura della parentesi rivoluzionaria e dopo il fallimento dei moti mazziniani, il B. soggiornò in varie località della ...
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BRENTA, Andrea
Bruno Di Porto
Nacque il 3 genn. 1813 a Varenna, presso Como, da Giacomo e Anna Maria Conca, popolani. Esperto cacciatore, praticò il contrabbando, prima di ereditare dai genitori in [...] 1848, scoppiati i moti antiaustriaci in Lombardia, 10) e di G. Comitto alla Commissione per raccogliere i fatti del 1848-49, in data 8 febbr. 1884 (IV, fasc. -21;S. Monti, Pagine di storia comasca contemporanea (1821-59), Como 1917, pp. 101 s., 146, ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] 1895, pp. 806-809, 850 s.; O. Racioppi, Storia dei moti di Basilicata e delle provincie contermini nel 1860, Bari 1909, pp. 73 Potenza 1914, p. 4; G. A.,in Riv. di critica e storia del Risorgimento ital., I (1914), pp. 41 a.; V. Marone, Il Mazzini ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] napoletano per gli anni 1820 e 1821, Roma 1900, pp. 17, 36, 51, 55, 63; Atti del Parlamento delle Due Sicilie, Bologna 1926 n.; R. Soriga, Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 75 s., 85, 193; V ...
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ALARIO, Giuseppe
Antonio Balducci
Nacque a Moio della Civitella (Salerno) il 29 nov. 1765 da Antonio e da Elena Pilerci (dagli atti processuali: Maddalena Pilercio); compì gli studi nel seminario diocesano [...] dieta carbonara di Salerno e segretario del senato dei grandi dignitari. Nel 1821 prese parte alla cospirazione contro i casa natale.
Non è esatta l'asserzione del Galzerano che l'A. abbia partecipato ai moti cilentani del 1828, perché sin dal 4 apr. ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...