FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] dal 2 al 6 luglio 1820", nonché "dopo il 24 marzo 1821" (Arch. di Stato di Salerno, Gran Corte criminale, Processi 1921], 4, pp. 273-294); R. Soriga, Le società segrete e i motidel 1820 a Napoli, ibid., pp. 147-178; G. De Crescenzo, Dizionario degli ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] lui presto condivisi. A provocarne l'arresto nel maggio 1821 fu il ritrovamento, durante una perquisizione in casa di tempo: fu affiliato alla Giovine Italia, prese parte ai motidel 1831 e a quelli del 1848. Durante le Cinque giornate di Milano il L ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] 1821; Per il signor d. Berardino Galtieri-Major da Grumo in sostegno del richiamo prodotto nella Gran Corte dei conti, ibid. 1821 ; Id., Contadini e galantuomini nelle prov. del Mezzogiorno d'Italia durante i motidel 1848, Matera 1963, ad Ind. Per il ...
Leggi Tutto
PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] liberali e repubblicane, prendendo parte all’insurrezione del1821 che in Piemonte sembrò imitare la rivoluzione Rivista d’Italia, giugno 1912, pp. 993-996, 998-1001; Id., I motidel 1844 ed il carteggio di A. P. e di altri confidenti dell’Austria, ...
Leggi Tutto
PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] nei battaglioni di campagna impegnati nella repressione dei moti popolari. Nel 1799, dopo che il suo reggimento fama di liberale (accreditata anche dal leader della rivoluzione del1821, Santorre di Santarosa), in effetti aderiva a quella versione ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] di carbonari romagnoli. Le sue rivelazioni provocarono inoltre nel giugno 1821 l'arresto di G.D. Romagnosi e di A. Ressi 140 s.; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, I, Dalle origini ai motidel 1820-21…, Milano 1933, pp. ...
Leggi Tutto
CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] moti rivoluzionari, il ragguaglio sugli atti dei processi ai patrioti italiani del1821-22 e della Giovine Italia del ; Don Duarte di Braganza prigioniero nel castello di Milano. Episodio storico del sec. XVII, ibid. 1871; I Fissiraga e la chiesa di ...
Leggi Tutto
CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] nel 1853 in largo S. Francesco). Sfregiate e decapitate durante i motidel 1848-49 le prime due statue e guasta nel i 860 anche un fratello di Antonio e di Gennaro, nato a Napoli nel 1821, studiò con gli zii e nella locale Accademia di Belle Arti, ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...]
Perdite similari lo afflissero ancora nel 1821, ma soprattutto nel 1848, quando l'attività politica del figlio Ariodante lo coinvolse in modo più e carte relativi alla Repubblica del. 1798, al governo francese ed ai motidel 1831, che in seguito ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] confratelli dispersi.
Fra i teatini fu visitatore del monastero della Sapienza (1821); per l’arcidiocesi di Napoli fu esaminatore nello anno 1607…, Palermo 1846). All’indomani dei motidel 1848, sostenne la censura libraria con la lettera pastorale ...
Leggi Tutto
ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...