FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] F. Schiassi, che nel gennaio 1821 lo delegò a comporre iscrizioni per la morte del massimo epigrafista del momento, S. A. Morcelli tutto cambiò bruscamente con i "moti" del 1831. La partecipazione del F. ai moti stessi si limitò alla composizione di ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] , importante libro di memorie familiari) e Massimiliano (1821-1890), anch’egli ufficiale di cavalleria.
Laureatosi in via più importanti sulla scena nazionale. Se la sua partecipazione ai motidel 1831 e il suo passato di esule lo rendevano una figura ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] I primi quattro martiri della libertà italiana dell'anno 1821, Napoli 1861; Vite degl'ltaliani benemeriti della libertà ricordi, Milano 1908, p. 61; M. Mazziotti, Costabile Carducci ed i motidel Cilento nel 1848, Roma-Milano 1909, I, pp. 18, 52 s., ...
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TOSCHI, Paolo
Alessandra Avanzini
TOSCHI, Paolo (Paolo Stanislao Francesco). – Nacque a Parma il 6 giugno del 1788, da Luigi, cassiere delle Poste, e da Anna Maria Brest, di origini tedesche, entrambi [...] (Casa, 1904). In occasione dei motidel 1831 Toschi partecipò agli iniziali tentativi, senza 1867, p. 377; E. Casa, I carbonari parmigiani e guastallesi cospiratori nel 1821 e la duchessa Maria Luigia imperiale, Parma 1904, p. 228; G.P. ...
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SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] ossia nell’istituto provinciale subentrato alla prefettura napoleonica. Nel 1821 passò, sempre come alunno di concetto, presso il la città. Dopo i motidel ’31, poi, fu posto da Bernetti quale cardinale a latere a capo del governo unito delle quattro ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] Marianna e Rosa.
Si avvicinò alla politica durante la rivoluzione del1821, ricoprendo la funzione di capitano della guardia nazionale. In 1830, lasciò la carica a seguito della repressione dei motidel 1833 e, dopo un breve e volontario esilio, si ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] dei poveri presso la Gran Corte militare.
Allo scoppio dei motidel 1820 fu inviato dal principe vicario Francesco a trattare con All’ingresso degli austriaci a Napoli, il 24 marzo 1821 lesse in un Parlamento semivuoto la protesta contro l’invasione ...
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MERELLI, Bartolomeo
Angelo Rusconi
Nacque a Bergamo il 19 maggio 1794. I nomi dei genitori non sono noti: il padre, amministratore dei conti Moroni, gli garantì una buona educazione umanistica.
Sugli [...] potesse essere educato in un collegio di nobili. I motidel 1848-49 gli procurarono gravi danni pecuniari, oltre al a Milano, Biblioteca del Conservatorio G. Verdi, Noseda, I.40). Inoltre, i testi per l’oratorio Samuele (Bergamo 1821) e per la ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] anatomico-chirurgiche sul fungo midollare dell’occhio, Pavia 1821, seguita da un’appendice Sul fungo midollare dell’occhio antiaustriaco, simpatizzò apertamente per gli indipendentisti durante i motidel 1848. Dopo il rientro degli austriaci, il ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] Bruxelles).
Nell'autunno del1821 l'inchiesta delle del gabinetto Gioberti e dagli avvenimenti del 1849, essi furono spinti dalla paura di moti rivoluzionari su posizioni decisamente conservatrici.
Alla fine del 1849, dopo la restaurazione del ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...