MERELLI, Bartolomeo
Angelo Rusconi
Nacque a Bergamo il 19 maggio 1794. I nomi dei genitori non sono noti: il padre, amministratore dei conti Moroni, gli garantì una buona educazione umanistica.
Sugli [...] potesse essere educato in un collegio di nobili. I motidel 1848-49 gli procurarono gravi danni pecuniari, oltre al a Milano, Biblioteca del Conservatorio G. Verdi, Noseda, I.40). Inoltre, i testi per l’oratorio Samuele (Bergamo 1821) e per la ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] anatomico-chirurgiche sul fungo midollare dell’occhio, Pavia 1821, seguita da un’appendice Sul fungo midollare dell’occhio antiaustriaco, simpatizzò apertamente per gli indipendentisti durante i motidel 1848. Dopo il rientro degli austriaci, il ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] Bruxelles).
Nell'autunno del1821 l'inchiesta delle del gabinetto Gioberti e dagli avvenimenti del 1849, essi furono spinti dalla paura di moti rivoluzionari su posizioni decisamente conservatrici.
Alla fine del 1849, dopo la restaurazione del ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] commissione incaricata di istruire i processi contro i compromessi per i motidel 1831, e il 21 apr. 1832, su segnalazione di A sulle società segrete dell'Italia meridionale e specialmente sui carbonari (1821), Roma-Milano 1904, pp. 21-28; O. Dito, ...
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RAMAZZOTTI, Angelo
Patrizia Luciani
RAMAZZOTTI, Angelo. – Nacque il 3 agosto 1800 a Milano da Giuseppe e da Giulia Maderna, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia originaria di Saronno. [...] per gli studi universitari a Pavia, dove si iscrisse alla facoltà di legge. Nel marzo del1821 seguì con distacco i moti risorgimentali scoppiati in Piemonte, preoccupandosi soprattutto delle conseguenze delle guerre sulle popolazioni. Nel tempo ...
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ZUBBOLI, Onofrio Luigi
Luca Di Mauro
Nacque a Ravenna nel 1783 da Giovanni e da Geltrude Romei.
Noto principalmente come Luigi, nome di un fratello premorto, mentre quello di battesimo venne utilizzato [...] ind.; P. Uccellini, Memorie di un vecchio carbonaro ravegnano, Roma 1898; N. Trovanelli, Pagine del Risorgimento italiano, la Romagna nei motidel 1820-1821, in Il Cittadino, giornale della domenica, 25 maggio 1902; A. Mambelli, Alcune note intorno ...
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MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza
Elvio Ciferri
MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque a Roma il 19 sett. 1803 [...] Per il Natale del1821 M. si recò a Roma con Carlo Ludovico, dove all’inizio del 1822 divenne terziaria domenicana di San Martino in Vignale nel 1847. In settembre, a causa dei moti rivoluzionari, si rifugiò a Massa, ma, per l’incalzare degli eventi, ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] delle madri di famiglia, pubblicato nell'Antologia nel 1821, illustrò i caratteri dei nuovo istituto d' ambiente corso rimasto incompleto.
Le ripercussioni in Toscana dei motidel 1831, che colpirono anche il gruppo dell'Antologia, costrinsero ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] anche nei pubblici uffici, e che a Faenza aveva un tipico centro d'incontro nella farmacia Ubaldini. Implicato con i cugini nei motidel '45, riparò con loro a Firenze e poi in Francia, rientrando a Faenza in seguito all'amnistia di Pio IX. Pur di ...
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Uomo politico e scrittore (Taranto 1821 - Roma 1884). Recatosi a Parigi nel 1838, strinse relazioni con gli esuli italiani, e specialmente con Gioberti. Tornato in Italia nel 1843, fu espulso da Milano [...] collaborò alla Patria, e nel 1848 a Milano, dove incontrò nuovamente Gioberti. Eletto al parlamento napoletano, non fu presente ai motidel maggio 1848 (ma nel 1853 fu condannato a morte sotto l'accusa di esserne stato uno dei capi). Stabilitosi a ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...