motidel1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] e dell’unità. Iniziarono in Spagna il 1° genn. 1820, quando il colonnello Quiroga e l’ufficiale Riego sollevarono a Cadice Carlo Alberto, nominato reggente per l’assenza da Torino del nuovo sovrano, concedette la Costituzione di Spagna solo perché ...
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Storico (Napoli 1784 - ivi 1858); durante i motidel1820-21 fu redattore del periodico liberale Minerva napolitana e intendente di Basilicata. Esiliato dalla reazione (1824), iniziò un periodo di viaggi [...] longobardo: opera nella quale si sostiene l'importanza determinante del papato nella formazione della civiltà italiana medievale. Di tendenza neoguelfa e moderata, durante la rivoluzione del 1848 T. collaborò al giornale Il Tempo e fu ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] R. battendosi per un’Italia libera, unita e indipendente: la Carboneria organizzò i motidel1820-21 nei regni delle Due Sicilie e di Sardegna e del 1831 in Emilia Romagna e nelle Marche; la Giovine Italia di G. Mazzini promosse diverse insurrezioni ...
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Generale (Cava dei Tirreni 1784 - Napoli 1867); esule a Parigi, entrò nell'esercito francese e si batté nella campagna napoleonica del 1805. Chiamato da G. Bonaparte nell'esercito napoletano (1806), militò [...] . Conservato nel grado dalla restaurazione borbonica, lo perdette per la parte presa ai motidel1820-21. Riammesso in servizio da Ferdinando II, domò la Sicilia nel 1848-49 (ebbe allora il titolo di duca di Taormina), e la resse come luogotenente ...
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Setta segreta nella quale in Francia, forse nel 1799, confluirono ex giacobini e massoni di idee repubblicane, in antitesi alla massoneria ufficiale legata a Bonaparte. Rivoluzionaria e giacobineggiante [...] L. Angeloni. Diffusa anche in Italia, nel 1818 fu assorbita dalla setta buonarrotiana dei Sublimi maestri perfetti. Ricomparve tuttavia nei motidel1820-21, non è chiaro se come setta autonoma o come grado inferiore dei Sublimi maestri perfetti. ...
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Comune della prov. di Foggia (338,7 km2 con 34.671 ab. nel 2008), nella parte occidentale del Tavoliere. Situata in una fertile zona agricola (olivi, viti, frutta, ortaggi), è importante centro commerciale [...] (1648) e nel 1692 tornò al demanio. Capoluogo della Capitanata, fu soppiantata nel 1806 da Foggia. Partecipò ai motidel1820-21 e nel 1848 aderì alla Federazione delle cinque province convocata a Potenza.
Il castello di Federico II occupa l’area ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] .
Le società segrete di stampo liberale e radicale forniscono la prima grande prova nei moti che scoppiano nel 1820-21, al diffondersi delle notizie circa il successo del pronunciamento militare che in Spagna ha riportato in vigore la Costituzione ...
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Patriota (Siracusa 1773 - ivi 1837). Avvocato, prese parte ai moti carbonari del1820-21; nel 1837 accusò, in un proclama fatto firmare al sindaco di Siracusa Pancali, il governo borbonico di essere stato [...] causa della diffusione del colera in Sicilia, ponendosi così a capo dell'insurrezione siracusana. Venne giustiziato col figlio Carmelo. ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] primo numero fu pubblicato il 3 sett. 1818, l'ultimo, il 21 ott. 1819, quando i promotori ritennero opportuno sospendere il periodico per i e denominazioni diverse, si era intensificata. I motidel luglio 1820 nel Regno di Napoli ne furono la prima ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] e Regno di Sardegna dal 1815al 1847, Torino 1954 (Postumo); sull'asp. europeo dei motidel1820-21, G. Spini, Mito e realtà della Spagna nelle rivoluz. ital. del1820-21, Roma 1950; sulle riforme in Sardegna, F. Loddo Canepa, Riformismo e fermenti di ...
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