POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] costituzione (concessa da Ferdinando I nel luglio 1820), il 7 marzo 1821 partecipò alla battaglia di Antrodoco, che vide l sostenere i moti scoppiati nel frattempo in Italia. Rientrato quindi stabilmente nella capitale, nel corso del suo soggiorno ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] del conte Francesco de Gentili, già edile della Repubblica. Con la Restaurazione furono nominati gonfalonieri di Viterbo Pacifico e Domenico, malgrado i loro trascorsi, l'uno per il biennio 1816-17 e l'altro fino al 1820 ai moti carbonari col (1821-49 ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] del p. Giovanni Inghirami, insigne scienziato, fino alla solenne professione religiosa il 26 ottobre 1823. Dal 1821 stampa pedagogica e scolastica in Italia 1820-1943, a cura di G. L’ influenza cattolica nei moti risorgimentali. Il caso dell’ ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] dei moti popolari. del corpo di spedizione piemontese inviato contro Napoleone I durante i Cento giorni. Nel novembre di quell’anno fu promosso tenente colonnello, nel 1817 colonnello e nel 1820 leader della rivoluzione del1821, Santorre di ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] il lettorato di filosofia a S. Angelo di Vetralla (1821-1825).
In questo periodo scrisse la prima parte (la e La filantropia dei lupi, entrambi composti all'indomani dei moti rivoluzionari del '31 e diretti a condannare il liberalismo e le sette ...
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PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] antiestensi lo indusse ad affiliarsi, nel 1820, alla società segreta dei Sublimi maestri coinvolgimento nel fallito tentativo insurrezionale del1821 costrinse Pirondi a fuggire dalla Allo scoppio dei moti insurrezionali del 1848 rientrò in ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] fu però respinto. All'inizio del1821 si trovava nuovamente a Firenze, la poesia cerca di "imitare i moti dell'animo". Al suo ideale Il Foscolo, A. C. e alcuni italiani a Londra, 1816-1820, in Accademie e biblioteche d'Italia, XXIX(1961), pp. 248- ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] nazionale napoletano per gli anni 1820 e 1821, Roma 1900, pp. 17, 36, 51, 55, 63; Atti del Parlamento delle Due Sicilie, n.; R. Soriga, Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 75 s., 85, 193; V ...
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AGLIÈ, Cesare Ambrogio San Martino conte di
Carlo Baudi di Vesme
conte di. Nato a Torino il 7 dic. 1770, da Giuseppe Gaetano e da Luisa Grimaldi di Boglio, fu uno dei maggiori esponenti della politica [...] e, alla vigilia dei moti rivoluzionari del1821, giunse a considerare vero male 1820 quale rappresentante sardo, il punto di vista del ministro degli Esteri Asinari di San Marzano, nettamente antiliberale. Il suo ruolo al congresso restò comunque del ...
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