Menotti, Ciro
Patriota (Migliarina, Carpi, 1798-Modena 1831). Commerciante, di idee liberali, iniziò la sua attività di cospiratore nel 1821 e fu negli anni successivi il maggior esponente della Carboneria [...] dell’intervento austriaco, come era avvenuto nel 1820-21. Con la rivoluzione di luglio e extremis tuttavia, essendosi conosciute le intenzioni avverse del duca, fu anticipato al 4, ma la portata interna e internazionale dei moti di cui fu il maggiore ...
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Poeta tedesco (Ansbach, Franconia, 1796 - Siracusa 1835). Riaffermando l'autonomia del fenomeno artistico, considera l'arte la più alta espressione dell'attività creativa dell'uomo, e la vita un godimento [...] esaltazione della rivoluzione polacca e dei moti italiani, e l'odio contro patria, dopo la morte del padre, trascorse il resto Ghaselen, 1821; Lyrische Blätter, 1821; Neue (1819) e Das Grab im Busento (1820), in seguito assai note anche in Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] un dinamismo universale retto da continui moti di produzione e distruzione dei infinito (Zibaldone, pp. 388-89, 8 dicembre 1820).
L’amor proprio condivide con la materia il Leopardi introduce in un pensiero del 17 gennaio 1821 (cfr. Zibaldone, pp. ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] periodi separati dalla cesura dei moti rivoluzionari del 1830-31 che, segnando una facciata aggettante (1820), il C. entrò a far parte del Consiglio edile del suo soggiorno in Polonia il C. dette la sua impronta a numerose altre opere: nel 1821 ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] 1820 e nel 1821 due figli, Fortunato e Irene. Nel 1820 si affiliò alla carboneria: nell'ottobre del1821 partecipava si trovò ingiustamente (e a suo dire paradossalmente) coinvolto nei moti scoppiati il 15 maggio 1848 nel corso dei quali fu arrestato ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] accertamenti ancora in corso, il 21 nov. 1820, trasmise a Pio VII il decreto ufficiale di De Grimm, 24 giugno 1821).
Il passato e la notorietà del F. negli ambienti civili ed sacerdoti sospetti o compromessi con i moti liberali e avviò il seminario dì ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] " a Novara) lo costrinsero, nel 1820, a emigrare esule a Parigi, dove del luglio 1830, ottenne il titolo di medico del Théâtre-Italien.
Fervente patriota, fin da 1821del Direttorio della giunta. Fallito il tentativo di coordinare da Parigi i moti ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] Lubiana (gennaio 1821), riunito del Regno di Sardegna e della possibile esclusione di Carlo Alberto, ritenuto compromesso nei moti piemontesi del , (1814-1820), Torino 1865, pp. 9, 12, 37 41, 44, 64, 133, 138-54, 160, 368-75; II, (1820-1830), ibid ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] tradizione culturale aristocratica del secolo precedente.
Apparve così nel 1821 a Venezia la pur contrario alle insurrezioni e ai moti popolari, accolse con entusiasmo la cacciata di scritti di anni diversi (dal 1820 al 1839), le Poesie veneziane sono ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] scoppiati a Genova il 21 giugno 1820, nel marzo 1821, con un gruppo di universitari, educazione nazionale. A differenza dei moti precedenti ci si sarebbe dovuti e non si sarebbe dovuto far dipendere l’inizio del moto da aiuti di altre potenze o di ...
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