GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] …, VII, pp. 451, 472; Segretario alle voci, Elezioni del Maggior Consiglio, regg. 21, c. 78; 22, cc cc. 10, 19, 20; 19, cc. 5, 7-9, 47-48, 130; 20, cc. 7-8, 10-11, 42, 44, 48, 69, 71, 73, 81, 87, 94, 109, 137, 157, R.C. Moti - G.A. Moti, L'aquila ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] nei movimenti politici del 1847. Fu in Sicilia nell'agosto, in vista dei moti di Messina del 1° settembre; Composto, Gli esuli siciliani alla vigilia della rivoluzione del 1860, Palermo 1961, pp. 35-48; G. Berti, I democratici e l'iniziativa ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] e coi moti lor propri, particolarmente insegnò la natura» (Delle sette, ed. Piaia, pp. 97 s.). Se la proposta del M. di de’ signori accademici Gelati di Bologna, Bologna 1672, pp. 48 s.; A.F. Marsili, Orazione panegirica in onore della Concezione ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] , edito in appendice alle tavole astronomiche dei moti delle stelle fisse, e del Sole e la Luna, che il M. G. M., in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXXVII (1917-18), pp. 48-118 (fonti relative all’attività del M. a Mantova e ...
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MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] al 1548, dopo i moti popolari avvenuti a Napoli contro testuale, 1987, vol. 34, pp. 9-48; I processi inquisitoriali di Pietro Carnesecchi (1557- I processi sotto Paolo IV e Pio V (1557-1561), Città del Vaticano 1998, pp. 59-63, 96 s., 116-119, 142 ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] alla condanna a morte per la partecipazione ai moti carbonari del 1821.
L’appartenenza nobiliare non impedì a Pisani : lettere 34, 36, 38, 42, 43, 48, 50, 157, 233, 247, 259 del Tomo I e lettera 161 del Tomo II, pp. 125-143, e descrizione dell ...
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MONTUCCI, Antonio
Stefano Villani
MONTUCCI, Antonio. – Nacque a Siena il 22 maggio 1762 dall’ingegnere e architetto Giuseppe (1714-1767) e da Marianna Buonfigli, figlia di Antonio, pittore senese di [...] , 3; XLIV, 28; XLVIII, 48-51; LI, 12; LII, 42, 46, 48, 54 (lettere a Montucci); XLVIII, 48 (lettere di Montucci); Siena, Archivio p. 107; L. Grottanelli, I moti politici in Toscana nella prima metà del secolo XIX studiati sopra i rapporti segreti ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] A conclusione dell'epoca dei primi moti liberali, il 26 febbr. 1822 , sono cose tutte che fanno a 48 anni comparire un uomo di oltre 60 Mantova 1959, pp. 43-57). Poche, concise e datate le biografie del G.: L. Assing, In memoria di G. G., Genova 1868 ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] e duratura amicizia, rimanendo per alcuni anni, all'interno del periodico, uno dei suoi uomini di fiducia. Di '49. La delusione subita nel '48 ebbe probabilmente un effetto non trascurabile sul partecipazione popolare ai moti, negli anni successivi ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] la repressione violenta dei moti. Ma se il fasc. 1; 46, fasc. 3; 47, fasc. 4; 48, fasc. 1; 50, fasc. 2; Lettere Ministri Münster, 1650, ff. 2, 108; 1651 in 1654, f. 64; Testamenti del Senato, reg. 12, f. 72; Torino, Archivio Storico della Città, ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...