CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] per far cessare i moti avvenuti in quell'isola, che avevano portato alla cacciata del gran maestro Jean de . C., Palermo 1960; L'archivio dei visitatori generali di Sicilia, a cura di P. Burgarella -G. Fallico, Roma 1977, pp. 35, 48, 51 ss., 128, 133. ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] settembre del 1860 ufficiale soprannumerario.
Durante i moti di quell’anno, schieratosi a favore del movimento a 243,9 milioni, il portafoglio aumentato da 48,1 a 107,5 milioni, i fondi di riserva del Banco e della Cassa di risparmio cresciuti di ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] Dal 1837 al '48 venne però integrato per la parte disciplinare dalla Dichiarazione del F., cioè dal tracciato dai vescovi, protesse sacerdoti sospetti o compromessi con i moti liberali e avviò il seminario dì Padova alla piena episcopalizzazione ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] della società socialista» (Le vie maestre del socialismo, a cura di R. Mondolfo, 1921, pp. 37-48).
Nel frattempo, il 17 luglio 1901, inducevano la Kuliscioff e le notizie dei contemporanei moti operai di Torino, riconoscendo il significato della ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] europea. Fitti di "moti d'armi", punteggiati d'"assedi", risuonanti delle vicende del "campeggiare" e pp. 254, 260; P. Garzoni, Istoria... di Venezia..., I, Venezia 1720, pp. 48, 57, 408, 546; G. Diedo, Storia... di Venezia..., III, Veneia 1751, ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] di belle lettere a Parma. Dopo la repressione dei moti liberali del febbraio 1831, ai quali aveva partecipato, passò l’Appennino tra cui diritto pubblico interno ed esterno, che nel 1847-48 era stato destinato a uno dei migliori docenti locali, il ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] , in particolare d'uno scritto pubblicato nel '48 sull'Antologia italiana (Del sommo sviluppo che lo spirito di associazione può i moti scoppiati a Genova per l'arresto del mazziniano F. De Boni, e ricevette per ciò i rimproveri del Petitti, ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] di moti popolari tomba, a cura di A. Bertani, Firenze 1869, pp. 48, 51 s., 56-64, 79; Epistolario di Giuseppe La , 245, 250, 275 s., 281; P. Paladini, La difesa del Vascello, o villa Giraud, fuori porta San Pancrazio fatta dal suo comandante ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] per partigiani e reduci (1946-48), e dal 1947 fu responsabile della sezione scuola del partito. Fermo sostenitore di una all'indomani del XX congresso del Partito comunista dell'Unione sovietica e, soprattutto, della repressione dei moti in Polonia ...
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NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] di combattente nei moti risorgimentali costituirà anche in seguito uno dei motivi di ispirazione del pittore. L’ del Mattino, 22 apr. 1959; Id., L. N. (1825-1909). Volontario nel ’48 a Curtatone - Quadri di battaglie del ’59, in Rassegna del Comune ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...