CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] più esaltante della sua vicenda di patriota; prese parte infatti ai moti di Filadelfia e nelle schiere degli insorti di F. Stocco, 1883; La Sinistra (Napoli), 14 maggio 1884; La Voce del Popolo (Napoli), 21 febbraio 1886; G. Barone, Profilo di A. C., ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] , 1966).
La rivoluzione del 1647a Napoli creò problemi anche al Codazzi. Durante i moti si ritirò col Gargiulo Roma 1974, pp. 119 s.; F. Borroni Salvadori, Le esposizioni…, Firenze 1974, pp. 21, 31, 77 e n. 367; M. Marini, V. C. Il Capriccio dal vero ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] (Del Bravo, 1966), e in cui si è intravista una rimeditazione su Rubens nell'empito dei moti esagitati dal 1674 al 1767, in Mitteil. des Kunsthistor. Institutes…, XVIII (1974), pp. 21, 25, 27, 40, 78; M. Wynne, The Milltowns as Patron, in Apollo ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] a Parigi per prendere parte ai moti rivoluzionari. Per la prima Esposizione universale del 1855 a Parigi fu capo della degnamente il 150º anniversario di L. C., in IlLitorale (Civitavecchia), 21 giugno 1951; C. A. Petrucci, Onoranze a L. C. nel ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] drammaticità, nello sbattimento di lumi e di moti, che sembra rifarsi alla pittura del Lanfranco; e in questo senso l'artista Kunsthistorische Sammlungen der allerhöchsten Kaiserhauses-Gemälde,Wien 1882, pp. 21 s.; L. Ozzola, L'arte alla corte di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] sarebbe stato pagato (Carroll, p. 33 n. 21). Evidentemente il ricordo del fallimento dell'Assunzione, che pure non era stata dissonanti, il dispiegamento di un articolato registro di gesti, moti e affetti, accordati sull'intonazione della grazia e non ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] i primi moti insurrezionali permetteva di tornare al motivo più volte affrontato del conflitto, intimo e solenne a un tempo 'Ottocento, a cura di G. Pavanello, I, Milano 2002, pp. 21-29; Maestà di Roma. Da Napoleone all'Unità d'Italia (catal., ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] della Neve e la Madonna del Serpe), nella quale la proponendola come esempio della rappresentazione dei moti e degli affetti, e la Adda e Serio, a cura di M. Gregori, Milano 1987, pp. 21-30; M.T. Fiorio, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] fondamentalmente in due periodi separati dalla cesura dei moti rivoluzionari del 1830-31 che, segnando una svolta profonda via della Vigna Vecchia (ibid., cart. 3, tavv. 19-21, 53); un altro è costituito dai disegni relativi alla ventilata proposta ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] dea Latona, recanti tutti nel verso l'insegna del memento moti, che Guido dovette aver preso dal 1540, quando musées de Picardie, a cura di C. Dupont-Logiè, Paris 1985, n. 21, figg. 5-6a (per Guido); F. Negroni, Nicolò Pellipario: ceramista fantasma ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...