BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di Stato preparate da un Congresso nel 1821, in Arch. di Stato di Torino, Racc. Balbo,vol. 31 bis. Per i motidel '21 e la politica della restaurazione, oltre agli studi citati alla voce Cesare Balbo (fondamentale quello di E. Passamonti, P. B. e ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dalla difficile situazione politica ed economica del Granducato. I motidel 1790 avevano rivelato la notevole impopolarità a resistere nella fortezza di Marienberg che si arrese solo il 21 maggio 1814.
F., certo che con la caduta dell'Impero ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] della Corona di ferro il 23 ag. 1808, e il 21 novembre la nomina a caporale. Nell'inverno 1808-09 partecipò a Carlotta.
In questo ambiente ebbe modo d'incontrare, alla vigilia dei motidel 1831, Napoleone Luigi, figlio dell'ex re di Olanda, con il ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] Buonarroti e alcuni esuli francesi e tedeschi.
La Difesa destò molta attenzione per i fatti denunciati a proposito dei motidel 1821, non ultimi gli abusi e le ingiustizie commessi nei processi intentati contro i patrioti coinvolti, e di altre ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] per l'approvvigionamento delle truppe in Abruzzo, s'interruppe quando, nella reazione borbonica seguita al fallimento dei motidel 1820-21, pagò col carcere e poi col lunghissimo esilio le proprie convinzioni liberali e l'attiva partecipazione al ...
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ADORNO, Mario
Francesco Brancato
Nato a Siracusa nel 1773 da Giovanni, esercitò la professione di avvocato a Palermo e a Siracusa. Ebbe qualche parte nei motidel 1820-21. Nel 1837 fu tra i principali [...] , affidò un'inchiesta sempre sul tema degli untori. L'A., convintosi che veramente fosse stato diffuso del veleno, compilò, fece firmare dal Pancali (21 luglio) e diffuse un proclama rivolto da I Siracusani ai fratelli siciliani, nel quale affermava ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , 192-195, 198-201, 297; G. Mariotti, L'Università di Parma e i motidel 1831, in Archivio storico parmense, XXXIII (1933), pp. 85 s., 97 s.; G Parma 1935, pp. 15, 21 s., 29-48; O. Masnovo, La missione a Parma del consigliere di governo dott. Giulio ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] a Pisa un convento di suore del Sacro Cuore, notoriamente legate ai gesuiti. La sera del21 febbr. 1846 ebbe luogo a Pisa civica di cui era stata richiesta l'istituzione con petizioni e moti di piazza a Firenze e a Livorno. Dapprima il granduca e ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] II dal 1830, dopo la severa repressione dei motidel 1820-21, tra il 1837 e il 1838 il M. destinò i suoi primi lavori storico-giuridici alla nuova rivista patrocinata dal governo borbonico, gli Annali civili del Regno delle Due Sicilie. Ne derivò l ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] , I colloqui col Manzoni di Giuseppe Borri, Bologna 1929, pp. 140 s.; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, I, Dalle origini ai motidel 1820-21…, Milano 1933, pp. 838 s.; V. Ussani, Un carteggio inedito tra Pellico e L., in ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...