BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] Napoleone in Polonia per promettere l'appoggio francese ai moti nazionali di quel paese. Culminata, al tempo della et d'Italie, Paris s.d., p. 21; F. Pignatelli Strongoli, Memorie intorno alla storia del regno di Napoli dall'anno1805all'anno 1815, I, ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] drammaticità, nello sbattimento di lumi e di moti, che sembra rifarsi alla pittura del Lanfranco; e in questo senso l'artista Kunsthistorische Sammlungen der allerhöchsten Kaiserhauses-Gemälde,Wien 1882, pp. 21 s.; L. Ozzola, L'arte alla corte di ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] ad alcuna attività sotto il governo dittatoriale, col fallimento dei moti, il B. riparò a Bologna, ma decise poi di il duca fu irremovibile, nonostante l'intercessione del conte Guidelli: approvate il 21 maggio le due sentenze capitali, ne sollecitò ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] Briosco avevano moltiplicato le accuse. In seguito ai moti milanesi del maggio 1898, don A. fu arrestato e processato pubblicato sull'Osservatore del 20 sett. 1902 ed apparve come il suo testamento politico e sociale. Il giorno dopo, 21 sett. 1902, l ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] , 432, 439; III, p. 121; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799,a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 111, 112, 197, 232 Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza,Modena 1942, pp. 148, 153 ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] nel 1790 gli fu affidato il comando del porto di Cagliari. Nel 1793 partecipò con Quando nel marzo 1821 scoppiarono i moti costituzionali, l'A. si condusse delle marine militari italiane, I, Roma 1886, pp. 21-23 e passim; P. Boselli, Carlo Alberto e ...
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BIAGGI, Girolamo Alessandro
Carlo Frajese
Nacque a Calcio (Bergamo) il 2 febbr. 1819. Dal 1829 al 1839 studiò violino e composizione al conservatorio di Milano con i maestri A. Rolla e N. Vaccai; contemporaneamente [...] prese parte ai moti delle cinque giornate, combattendo valorosamente; fu poi nominato segretario del governo provvisorio di dal 1866 al 1895. A Firenze morì il 21 marzo 1897.
Come compositore, l'attività del B. si compendia in alcune musiche da chiesa ...
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ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] il nemico accampato a San Fedele, Palazzo Marino e Piazza della Scala, riuscendo a metterlo in fuga. Il 21 progettò l'attacco del palazzo del Genio; durante questo combattimento, venne colpito a morte.
In suo onore, il Comitato di guerra decretò la ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] sarebbe stato pagato (Carroll, p. 33 n. 21). Evidentemente il ricordo del fallimento dell'Assunzione, che pure non era stata dissonanti, il dispiegamento di un articolato registro di gesti, moti e affetti, accordati sull'intonazione della grazia e non ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] moti disordinati della gran contessa Matilde, Lucca 1756, II, pp. 16 s., 21-23; C. Della Rena-I. Camici, Supplementi d'Istorie toscane, Italiae, XXIV, Roma 1938, n. 107, pp. 65-68; I placiti del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, II, 1, in Fonti ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...