Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] di esse la data e la posizione del pianeta. A causa dell'irregolarità dei moti planetari, le distanze tra due fenomeni (?) VII 92 dell'era seleucide, ossia 21 ottobre 219 a.C., è un esempio tipico:
Per mezzo del comando di Bel e B[eltiya possa andare ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] ragione per cui tali moti individuali o 'propri' ‒ che erano naturalmente relativi a un eventuale moto del Sistema solare ‒ non raggiungere alla stella il massimo spostamento verso sud. Il 21 dicembre Bradley osservò il passaggio dell'astro con il ...
Leggi Tutto
Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] A + B). Studi compiuti sulla riga di emissione a 21 cm dell'idrogeno neutro del gas interstellare della Galassia hanno permesso di dare un valore in questo sistema di coordinate. In generale i moti delle stelle sono descritti da tre componenti della ...
Leggi Tutto
Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] espansione, evidenziato da molto tempo mediante studi sulla riga a 21 cm dell'idrogeno atomico. A differenza di quanto accade nelle e molecolare localizzato in prossimità del centro galattico è caratterizzato da moti altamente non circolari, la ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] di Lagrange del secondo ordine [1] sono equivalenti alle 2n equazioni del primo ordine:
Sebbene le equazioni [21], chiamate da dei moti planetari.
Nel suo libro del 1896 sulla teoria lunare, Brown fornì una succinta derivazione del teorema ...
Leggi Tutto
Il Cosmo: ammassi, galassie, sistemi
Paolo de Bernardis
La Via Lattea
L’Universo viene studiato per mezzo della luce (e più in generale delle onde elettromagnetiche) prodotta o diffusa dagli astri. [...] ha realizzato un catalogo di posizioni, moti apparenti e parallassi di 118.218 pari a circa 70 km/s/Mpc, ovvero circa 21 km/s per ogni milione di anni luce di stata già scoperta nella survey di redshift del Center for astrophysics negli anni Ottanta; ...
Leggi Tutto
Quasar
EE. Margaret Burbidge
di E. Margaret Burbidge
SOMMARIO: 1. Definizione. □ 2. La scoperta dei quasar. □ 3. Proprietà osservate: a) lo spettro; b) spostamento verso il rosso delle righe di emissione; [...] come s'è già visto nel caso del 3C 273. Per i quasar che presentano allargate, probabilmente per effetto Doppler dovuto a moti casuali (con velocità dell'ordine di report, in ‟Nature", 1969, CCXXIV, pp. 21-24.
Burbidge, G., Hoyle, F., The problem ...
Leggi Tutto
DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] poi la regione che si estende sopra la sfera del fuoco fino al firmamento, luogo dei pianeti, di individuato i moti dei pianeti, quali e quanti questi moti siano, come posseduto (cfr. E. Narducci, p. 21), si occupa della descrizione di un quadrante ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] calcoli sui moti dei pianeti , La Bibl. Estense e la cultura ferrarese ai tempi del duca Ercole I (1471-1505), Torino 1903, p. 55 464; V, ibid. 1941, pp. 131, 166, 565; VI, ibid. 1941, pp. 21, 82, 120, 131, 475; VII, ibid. 1958, pp. 49, 484; Id.,G. ...
Leggi Tutto
AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] notevole è quello di opere del '500, del '600 e del '700.
La direzione Venere (1761),sulle eclissi e i moti della luna (1754 e 1755), sulla n. II, pp. 9-12; n. III, p. 17-21; [Due] Lettere tipografiche dell'Abate Nicola Ugolini Folignate [l'autore è ...
Leggi Tutto
ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...