BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] vedeva come unica possibile soluzione dei moti rivoluzionari ivi verificatisi il graduale smembramento dello , La rivoluzione napoletana del 1820-21, Roma 1967, pp. 12 s., 312 s. Sulla partecipazione del B. agli avvenimenti napoletani del 1848-49: G ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] scenari barocchi senza disperdere moti e grazia barocceschi.
Proprio questi aspetti di annuncio del futuro, ma in S. Caterina dei Funari, in Storia dell’arte, 2011, n. 128, pp. 16-21; L.P. Gnaccolini, C. R. (detto il Pomarancio) a Terno d’Isola e ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] i moti della K., ibid., II (1969), 1, pp. 14-19; Vitalità del negativo nell’arte italiana 1960/70 (catal., Roma), a cura di , Intervista a J. K., in Flash art, 1985, n. 122, pp. 14-21; K. (catal.), a cura di M.J. Jacob, Chicago 1986; F. Fanelli, ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] infatti, dopo il 1799, fu protagonista del processo rivoluzionario del 1820-21 e del 1848-49, comandante – spesso velleitario e spedizioni militari in Italia. Nel febbraio 1831, allo scoppio dei moti a Modena e Bologna, progettò di entrare in Italia e ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] rivoluzionario del movimento senza però puntarvi nel breve periodo - fu colto a Roma dalla notizia dei moti Igrandi amori di G. D., in Rivista storica siciliana, VII (1982), 19-21, pp. 92-99; S. Lupo-R. Mangiameli, La modernizzazione difficile: ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] moti di quell'anno; partecipa al congresso costitutivo della Confederazione del lavoro e diviene condirettore del suo organo centrale, appunto LaConfederazione del La cooperazione operaia, Torino 1925, pp. 18-21; A. Cabrini, La primavera dell'esule, ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] una dichiarazione pronunziata al termine della funzione di Pasqua (21 apr. 1889) nella cattedrale di Cremona, leggendo poi un dei moti scoppiati a Milano nel maggio 1898, la cui violenta repressione colpi anche esponenti del movimento cattolico ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] robot alimentato a energia solare, i cui moti seguissero il ciclo del giorno e della notte. Perseguendo una ricerca ovattate cassettine di legno. Il 21 luglio organizzò l'evento "Consumazione dell'arte dinamica del pubblico divorare l'arte", che ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] di Torino, il 21 genn. 1931, chiedendo di Torino, XXXII(1896), pp. 34-52; Sopra un teorema del sig. Cantor,ibid., pp. 153-161. Una questione sui differenziali omografici,ibid., pp. 51-59; I moti relativi nel calcolo assoluto,ibid., XXVI(1917), pp ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] appuntamento mensile delle ore 21 La donna e il secolo nel 1952, il ciclo di trasmissioni, sempre del Terzo Programma, intitolato Milano possibili tutti gli ardimenti, tutti gli scorci, tutti i moti» (Pubblici segreti, 1965, p. 136). Cosicché, quando ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...