DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] in Natura ed arte, XIX (1910), pp. 145-48, 217-21, e anche (con qualche rimaneggiamento e col titolo La poesia patriottica ; E. Appio, La stampa palermitana dai motidel 1845 all'Unità d'Italia, in Giornalismo del Risorgimento, Torino 1961, pp. 27-64. ...
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SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] del padre e intorno al 1827 cominciò a lavorare nello studio di famiglia.
Allo scoppio dei moti rivoluzionari del 1830 le elezioni per il collegio di Roma.
Alle elezioni del21 e 22 gennaio, Scifoni risultò eletto alla Costituente con 9859 ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] donna: la fascinazione per i motidel ’49 veneziano e per il senso del dovere che permeò quella generazione, la L’iscrizione delle persone al servizio alla Cassa nazionale per le pensioni, 21 marzo 1909, p. 3; Un libro di canzoni popolari per bambini ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] richiamato dall'esilio; giunto nuovamente a Madrid, presentò le credenziali il 21 ag. 1814. Fra i primi suoi atti vi fu la proposta e raggiunse la diocesi all'inizio del 1818.
Allo scoppio in Sicilia dei motidel 1820 il cardinale tentò invano di ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] . Allo scoppio dei motidel 1821, durante un suo soggiorno a Bergamo, l'Isola del Garda fu accuratamente perquisita della città da parte delle truppe franco-sarde nel giugno del medesimo anno. Il 21 ag. 1859, il L. fu rieletto all'unanimità, ...
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MAYR, Carlo
Paolo Posteraro
– Nacque a Ferrara il 3 ott. 1810 da Giuseppe e da Maddalena Beltramini. Il padre discendeva da una famiglia originaria della Baviera e di condizione piuttosto agiata giunta [...] si affiliò alla Giovine Italia. Sempre nel 1831 partecipò ai moti scoppiati nei Ducati di Parma e Modena e poi estesisi alle formata da tre membri, tra cui il Mayr. Nelle elezioni del21 gennaio, con una votazione plebiscitaria – in cui risultò il ...
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MAZZINI, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
– Settimo di dodici figli, nacque a Chiavari il 2 marzo 1767 da Giuseppe, genericamente qualificato come negoziante, e da Maria Turio. Suo amico d’infanzia fu Luca [...] di operare la repressione dei motidel «Viva Maria» scoppiati all’inizio del settembre 1797 in Val Polcevera vedere la mia idea, quella che ci ha tenuti divisi, realizzata» (lettera del21 dic. 1848, in G. Mazzini, Ed. nazionale…, XXXVII, p. 220 ...
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ROMANIN, Samuele
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 27 luglio 1808 a Trieste da Leone di Samuel Vita Romanin e da Vittoria Bellavita Todeschi: la nascita fu registrata presso la Comunità ebraica di Trieste [...] interesse di Romanin (manifestatosi ben prima dei motidel 1848) per l’inserimento della storia di Ebrei, secoli XIV-XVIII, a cura di G. Cozzi, Milano 1987, p. 21; M. Berengo, Le province venete nel Regno Lombardo-Veneto. Qualche osservazione, in ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] austriache.
Il 21 maggio 1848, ormai molto anziano, il G. fu nominato membro effettivo del magistrato degli Studi ; P. Del Giudice, Storia del diritto italiano, II, Milano 1923, pp. 203, 206; G. Mariotti, L'Università di Parma e i motidel 1831, in ...
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MATTIOLI, Giuseppe Camillo
Fiorenza Tarozzi
– Primo di sette fratelli, nacque a Bologna il 10 maggio 1817 da Gaetano, medico, e Luigia Galvani, discendente di Luigi Galvani.
Avviato agli studi umanistici, [...] Italia.
Giovanissimo aveva partecipato all’insurrezione del 1831; nel 1843, in occasione dei moti di Savigno, il M. si , con cui si chiedevano azioni energiche e risolutive.
Nelle elezioni del21 e 22 genn. 1849 il M. venne eletto alla Costituente ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...