TROTTI, Ardingo
Pietro Del Negro
TROTTI, Ardingo. – Nacque a Cassine, un borgo di un certo rilievo in provincia di Alessandria, il 20 giugno 1797 da Galeazzo Giuseppe Fedele e da Maria Angela Gabriella [...] a soffrire pesanti perdite nella battaglia di Mortara del21 marzo e non poté dare un contributo 587; G. Marsengo - G. Parlato, Dizionario dei piemontesi compromessi nei motidel 1821, II, Torino 1986, p. 256; Dizionario biografico dell’armata sarda ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] far ritorno - dopo otto anni di esilio - a Roma, il 21 dicembre dello stesso anno, e qui soggiornò fino al 1809. Nel dicembre di pietà e il sodalizio di S. Martino. Allo scoppio dei motidel 1831 egli non aderì al nuovo regime e vide premiato il suo ...
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SCUDERI, Salvatore. –
Pina Travagliante
Nacque il 7 luglio 1781 a Viagrande, paesino vicino a Catania, da Gaetano e da Venera Quattrocchi.
Ancora giovanissimo, il padre lo condusse a Catania «dove sotto [...] dal tramonto del mercantilismo alla diffusione della teoria smithiana, dai motidel 1820-21 all’avvento di Fuccio, vedova Alessi, dalla quale non ebbe figli. Nel giugno del 1839 venne colpito da una crisi ulcerosa intestinale che in pochi mesi ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] scena pubblica, dedicandosi alle cure familiari e agli interessi culturali. Ebbe un indiretto ma sofferto coinvolgimento nei motidel 1820-21 per le drammatiche vicende occorse al figlio Claudio, legato al settarismo carbonaro, che fu condannato a ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] aristocratici più inquieti e dove comparivano uomini compromessi nei motidel 1821. Nella stessa dimora abitava, e riceveva Codignola, Anna Giustiniani. Un dramma intimo di Cavour, Milano 1941, pp. 8, 21, 65, 99, 101 s., 126, 162, 187 s., 194 s., 204 ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] il rientro di Francesco IV a Modena dopo i motidel 1831. Si trattava di una serie di trasparenti nelle sue opere e nel teatro Municipale, in La Provincia di Modena, 20-21 febbr. 1911; G. Martinelli Braglia, L'educazione artistica, in Il collegio e ...
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MAROCHETTI, Giovanni Battista
Marco Novarino
MAROCHETTI (Marocchetti), Giovanni Battista. – Penultimo di dieci tra fratelli e sorelle, nacque a Biella il 3 dic. 1772 da Giovanni Gabriele e da Antonia [...] , in Riv. Biella, 1968, n. 4, pp. 21-28; A.S. Bessone, Il giansenismo nel Biellese, Biella 1976, pp. 179, 183, 197, 203 s., 222 s., 251; G. Marengo - G. Parlato, Diz. dei Piemontesi compromessi nei motidel 1821, Torino 1982, II, p. 97; F. Della ...
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CURIONI, Giulio
Bruno Accordi
Nacque il 17 maggio 1796, a Milano proprio durante l'assedio del Castello - presso cui abitava la sua famiglia - e al culmine dei movimenti che segnarono il passaggio dalla [...] osservazioni in montagna fino in tarda età.
Morì a Milano, il 21 sett. 1878.
Durante la sua lunga carriera, divenne membro di Di sentimenti patriottici, amico di C. Cattanco, egli partecipò ai motidel 1848.
Uno dei temi preferiti dal C. fu lo studio ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] enormemente il suo già notevole prestigio, cosicché con la vittoria dei motidel 15 ag. 1647 i capi della sommossa, bisognosi dell'aiuto di capi a chi desidera novità" (II, p. 21).
In mancanza di documentazione diretta è difficile stabilire con ...
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NENCINI, Carlo
Carlo De Maria
NENCINI, Carlo. – Nacque a Radicondoli (Siena) il 24 febbraio 1881 da Sante e da Sabatina Baldasseroni.
Crebbe nella vicina Colle Val d’Elsa, allora importante centro industriale [...] (UAI), appena fondata da Malatesta.
Il 21 dicembre, intervenendo all’assise parmense, Nencini prefigurò Gino e Nencini Giovanni. E. Santarelli, L’azione di Errico Malatesta e i motidel 1898 ad Ancona, in Movimento operaio, VI (1954), 2, pp. 248-274 ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...