STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] fungere da conservatore del collegio Lalatta. La simpatia per le idee liberali mostrata durante i motidel 1831, che 239-260; Id., La Pinacoteca Stuard di Parma, Milano 1996b, pp. 9-21; Id., La Pinacoteca ‘G. S.’. Il percorso museale. 1, Parma 1998; ...
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RUSCONI, Carlo Giuseppe Maria
Valerio Camarotto
– Nacque a Bologna il 5 marzo 1812, secondogenito del conte Germano Alfonso e di Candida Calzolari.
Nelle sue Memorie aneddotiche (Roma 1883, p. 6) dichiarò [...] il 1831, poi fra il 1833 e il 1836. Coinvolto nei motidel febbraio 1831, a seguito dell’ingresso degli austriaci a Bologna, si 21 s.).
Divenuto nel 1859 consigliere comunale di Bologna (ruolo che mantenne fino al 1868) e segretario generale del ...
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MARIA CRISTINA di Savoia, regina delle Due Sicilie
Renata De Lorenzo
MARIA CRISTINA di Savoia, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Cagliari il 14 nov. 1812 da Vittorio Emanuele I, re di Sardegna, e [...] scriveva le lettere private in italiano.
Quando, in seguito ai motidel 1821, Vittorio Emanuele I rinunciò al trono e gli subentrò Maria Ss. dell’Acqua Santa, a Voltri, presso Genova, il 21 nov. 1832. A Napoli gli sposi furono accolti da una folla ...
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MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] a S. Betti in una lettera in cui, parlando del proprio coinvolgimento nei motidel ’31, affermava di aver dovuto «fingere di credere ciò l'agraria del Pesarese raccolte da L. Bertuccioli… 1931 (ibid., t. XLVI, n. 137, maggio 1832, pp. 12-21): che è ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] contratto con i Rothschild all'indomani dei motidel 1831, si valse del F. per una delle operazioni più di cui 101.000 verso la Società dell'appannaggio e 21.091 relativi alla liquidazione del Banco Feoli.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] di farmacista e di ingegnere e la sua partecipazione ai moti nicaraguensi del 1855; come pure non si sa quando collocare il sbarcare a Massaua e proseguire alla volta di Keren, raggiunta il 21 giugno, Kassala (14 luglio) e Ghedareff (8 agosto). A ...
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RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] V, Torino 1998-2010, ad indicem.
G. Ottolenghi, Un poeta patriota del ’21 (A. R.), in Gazzetta letteraria, 22 settembre 1894, pp. 447-449 compromessi nei motidel 1821, II, Torino 1986, p. 184; A. Bistarelli, Gli esuli del Risorgimento, Bologna ...
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RANCO, Vitto Lorenzo Maria
Alessio Petrizzo
RANCO, Vitto Lorenzo Maria. – Nacque ad Alessandria il 3 gennaio 1813 da Gioanni e da Caterina Fantoli, in una famiglia di agiati negozianti.
Primogenito [...] discontinuità attese da un ministero democratico, il 21 febbraio giunse a richiedere in aula la messa 390, 394 s.; P. Bianchi, La cittadella e le vicende politiche dai motidel 1821 allo Statuto, in Alessandria dal Risorgimento all’Unità d’Italia, a ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] fine del disegno costituzionale delle élites isolane, preparando la strada all’esplosione rivoluzionaria del 1820-21.
Intanto il coinvolgimento nei motidel 1820 che li aveva visti fautori del ripristino della costituzione del 1812, protagonisti della ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Gaetano
Renata De Lorenzo
– Dei baroni Rodinò di Miglione, nacque a Catanzaro nel 1775 «o in quel torno» (Racconti, a cura di B. Maresca, 1881, p. 259) da Cesare e da Giovanna Cauzi [...] venerabile della loggia di rito riformato Perseveranza (approvazione 21 luglio 1813), dipendente dal Grande Oriente di Napoli della Suprema magistratura carbonara della Daunia Riunita.
Scoppiati i motidel 1820, il 5 luglio circondò a Foggia il ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...