LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] fu promosso ufficiale di carico e, il 21 dic. 1820, ufficiale di ripartimento. Intanto, nel 1819, si era sposato con Elisa Zire, conosciuta nel collegio dei Miracoli, ove studiava sua sorella.
Dopo lo scoppio dei motidel 1820 il L. fondò a Napoli ...
Leggi Tutto
VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] di Stato di Napoli, Ministero degli Affari Interni, b. 986, 21 settembre 1806), ma non riuscì a ottenerlo. Nel 1809 gli fu per la reggia di Caserta, ma eseguito per celebrare i motidel 1848, si colloca il rilievo per il palazzo comunale di Palermo ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] ma volle continuare ad adempiere ai suoi impegni, ed il 21 ottobre ricevette nel suo palazzo i reali delle Due Sicilie di di Bruno..., Alessandria 1913; E. Nava, Ilvescovo d'Asti e i motidel 1821, in Riv. di storia, arte e archeol. per la prov. ...
Leggi Tutto
MARULLI, Troiano (Trojano)
Mauro Vanga
– Nacque ad Ascoli Satriano, in Capitanata, il 2 dic. 1759 da Sebastiano, duca di Ascoli, e da Maria Giuseppa Carafa dei duchi di Calvello.
Il padre discendeva [...] incarichi e onorificenze che conservò durante i motidel 1820 e del 1821, quando fu sospettato, salvo essere polizia a Napoli e l’Arch. del ministro della Polizia generale, in Napoli nobilissima, s. 5, V (2002), pp. 21-32; A. De Martino, Giustizia ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] II dal 1830, dopo la severa repressione dei motidel 1820-21, tra il 1837 e il 1838 il M. destinò i suoi primi lavori storico-giuridici alla nuova rivista patrocinata dal governo borbonico, gli Annali civili del Regno delle Due Sicilie. Ne derivò l ...
Leggi Tutto
MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] dell’amore materno visto da angolature contrastanti.
Nella notte tra il 21 e il 22 nov. 1832, a conclusione di un periodo di partecipato ai motidel 1821, che rifiutava l’estremismo e si situava nell’area moderata liberale.
Nel capodanno del 1847 il ...
Leggi Tutto
LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] , Ciudad de México 1956; G. Gonizzi, I conti Linati, in Gazzetta di Parma, 21 nov. 1960, p. 3; P. Medioli Masotti, Paolo Toschi, Parma 1973, passim; A. Galante Garrone, I motidel 1831. Filippo e C. Linati, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s ...
Leggi Tutto
ROSA, Gabriele.
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Iseo il 9 novembre 1812, primo di cinque figli, da Giambattista e Giuseppina Caronni.
La panetteria che i genitori aprirono nel 1819 assicurò alla famiglia [...] 1831 Giambattista Cavallini, uno degli iseani coinvolto nei motidel 1821, lo associò alla Giovine Italia: al giovane 1833 e il 1835. Ammise le proprie responsabilità e con sentenza del21 aprile 1835 fu condannato a tre anni di carcere duro. ...
Leggi Tutto
VIGLIANI, Paolo Onorato
Cristina Ivaldi
VIGLIANI, Paolo Onorato. – Nacque a Pomaro Monferrato, in provincia di Alessandria, il 24 luglio 1814, figlio di Luigi, medico del paese, e di Cristina Sesti.
Rimasto [...] da Torino per le sue idee liberali dopo i motidel 1821, ebbe grande influenza sul nipote e si occupò del Costituzionale subalpino, organo del partito liberale moderato, il 21 maggio 1848 Vigliani venne inviato a Piacenza, come assessore del ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Giovan Francesco (Francesco)
Francesca Brancaleoni
, Giovan Francesco (Francesco). - Nacque a Monticelli d’Ongina, nel Piacentino, il 21 dic. 1771 dal conte Alemanno, bresciano, e da Marianna [...] G. il capo più sospetto del movimento sovversivo.
Il 18 marzo 1797, esplosi i moti rivoluzionari bresciani, il G. degli Ugoni, in I cospiratori bresciani del ‘21, Brescia 1924, pp. 439-442; Id., il carteggio del conte F. G., in Commentari dell ...
Leggi Tutto
ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...