PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] umano talento ha finto un corpo (I-II, Milano 1819-21); le settantatré tavole dei Fatti principali della storia romana da ai milanesi delle Cinque Giornate, diffuso in Lombardia durante i motidel 1848, quale pegno di un patriota lontano che nelle ‘ ...
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MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] del potere» (Masini, 1981, p. 13).
Nel dicembre 1893 il M. tenne alcune conferenze a Carrara e nelle zone limitrofe, che furono il preludio dei moti con un decreto del21 ag. 1915 dal commissario civile.
Nel corso del primo conflitto mondiale ...
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NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare
Roberto Regoli
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare. – Nacque il 27 novembre 1768 ad Ancona dal marchese Alessandro Nembrini Gonzaga (1736-1818), gentiluomo di Camera del [...] della Consulta (30 ottobre 1800), governatore di Ascoli (breve del21 aprile 1802), dove fu ordinato sacerdote il 5 giugno 1803, azione fu ostacolata da eventi imprevedibili: dapprima i motidel 1831, il conseguente intervento austriaco e il ...
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ZATTI, Carlo
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 24 settembre 1809, da Biagio, dottore in legge, e da Maria Soliani (Brescello, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1808-59, n. 118). [...] p. 220; G. Mariotti, L’Università di Parma e i motidel 1831, in Archivio storico per le province parmensi, XXXIII (1933 di studi storici Brig – Quaderno di studi, II, Brescello 2019, pp. 21-36; G. Santelli et al., Poviglio: la chiesa di S. Stefano, ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Giuseppe
Emanuele Colombo
– Marchese di Bianzè, nacque il 12 marzo 1758 a Torino da Giuseppe Francesco e da Ludovica Cristina Lucrezia Balbo Bertone, sorella del vescovo di Novara [...] mazziniane di quegli anni e la paura di nuovi moti raffreddarono infatti le intenzioni riformiste di Carlo Alberto, svuotando così indicati, piuttosto, nella costituzione (con decreto del21 luglio 1833) dell’Accademia ecclesiastica di Superga, ...
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WARD, Thomas
Filippo Gattai Tacchi
WARD, Thomas. – Nacque il 9 ottobre 1810 a Howden, nella contea dello Yorkshire, da William, stalliere, e da Margaret Marvil.
Orfano di madre in tenera età, fino ai [...] una guardia civica. Il duro proclama contrario di Carlo Ludovico del21 luglio sancì la definitiva rottura tra il duca e l’ e di fronte ancora una volta alla scelta di reprimere i moti o concedere le riforme, Carlo II nominò una nuova Reggenza per ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] Sicilia, ritenuto massimamente necessario dopo i motidel 1837, per togliere completamente all'isola tutto il 1876, Palermo 1878; A. Gotti, Cenno di R. B., in IlDiritto, 21 genn. 1893; L. Sampolo, Della vita e delle opere di R. B., Palermo 1895 ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei motidel 1848 e scontò numerosi [...] fondi della fabbriceria del duomo (e fu gran fortuna, ché andranno bruciati di lì a poco, durante i motidel 1860) e da di Antonello da Messina in Ficarra (in Giornale di Sicilia, 20-21 marzo 1904), da Nuovi studi ed appunti su Antonello da Messina, ...
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RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] non si avvertirono a Roma gli echi dei motidel 1898.
Nominato senatore nel 1896 da Rudinì, poté principi Ruspoli nel senigalliese e la Villa di Montignano, s.l. 1996, pp. 21-55; L’Amministrazione comunale di Roma, a cura di M. De Nicolò, Bologna ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] Alla data di pubblicazione del Vibio era, inoltre, avviato, e già da due anni (lettera a C. Gazzera del21 maggio 1884), il alieno dalla pratica delle cose. La stessa adesione ai moti di Milano rimase un fatto puramente intellettuale, un entusiasmo ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...