SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] figlio Angelo sul battello francese Ariel, che li portò il 21 ottobre a Civitavecchia e di lì a Genova. Seguivano così Napoli 1908, passim; M. Mazziotti, Costabile Carducci e i motidel Cilento del 1848, Roma 1909, passim; L. Conforti, Come si fece ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] , fuggiti dagli altri Stati italiani dopo i motidel 1821. Il rapporto fra sovrano e sudditi restò L. II di Toscana e il 27 apr. 1859, ibid., IV (1958), pp. 21-31; L.M. Personè, L'ultimo granduca di Toscana, in Osservatorio politico e letterario, ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] , assistito dal fratello Ippolito che, implicato nei motidel '48, aveva riparato nel 1850 a Parigi. . e socialismo nel Risorgimento, Roma 1965, pp. 109-21; C. Nardi, Ferdinando II e la costituzione del '48, in Calabria nobilissima, XIX (1965), 49-50 ...
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MORICONI, Lando
Franca Ragone
MORICONI, Lando. – Nacque a Lucca da Dino di Lando forse nel 1342 se, come afferma l’erudito Giuseppe Vincenzo Baroni (Lucca, Biblioteca statale, ms., 1121, Notizie genealogiche [...] esponente delle famiglie della fazione vincitrice nei motidel 1392. Quella nomina fu certamente un 10r.; 83, cc. 3, 14; 84, c. 9v; Ibid., Deposito Tucci, pergamene (21 ottobre 1307; 1 aprile 1332; 11 agosto 1331; 1 aprile 1335; 24 aprile 1337; 30 ...
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MARIANI, Livio
Elvira Grantaliano
– Secondo di quattro figli, nacque a Oricola dei Marsi (L’Aquila) il 24 febbr. 1793 da Mariano e da Maria Giulia Della Tosa.
La famiglia, esponente di spicco della [...] carboneria. Sfuggito alla prima repressione dei motidel 1821, scontò poi, su precisa documenti, ibid., dicembre 2005, pp. 21-23; A. Rinella, Il M. costituzionalista: l’istituzione del Tribunato quale prototipo della odierna Corte costituzionale, ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] bene attento, tuttavia, nel clima sovreccitato dei motidel Quarantotto e della successiva guerra d’indipendenza, e artistici nella provincia di Cuneo, n.s., XLIX (1949), pp. 17-21; R. Berardi, F. M. e Vincenzo Gioberti, ibid., L (1950), pp ...
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SVAMPA, Domenico Antonio
Marcello Malpensa
– Nacque a Montegranaro, arcidiocesi di Fermo, il 13 giugno 1851 da Paolo e da Giuseppa Tarquini; sebbene la famiglia appartenesse alla parrocchia dei Ss. [...] don Bosco, impreziosito dalla presenza di 5 cardinali, 21 vescovi e numerosi rappresentanti e giornalisti stranieri e improntato avvenuti tra il 1898 e il 1903. Di fronte ai motidel maggio 1898 Svampa si mosse con prudente abilità, ottenendo per ...
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MAZIO, Raffaele.
Dante Marini
– Primogenito dei tre figli di Giacomo e Anna Maria Trezza, nacque a Roma il 24 ott. 1765.
Il padre, dapprima impiegato nell’amministrazione del Monte di pietà e poi nominato [...] non nascondeva di provare «un interno rammarico» per la scarsa considerazione ricavatane (Pásztor, 1968, p. 247).
In seguito ai motidel 1820-21 nel Regno delle Due Sicilie e in Piemonte, fu ancora il M. ad accompagnare il cardinale G. Spina ai ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] a Pisa un convento di suore del Sacro Cuore, notoriamente legate ai gesuiti. La sera del21 febbr. 1846 ebbe luogo a Pisa civica di cui era stata richiesta l'istituzione con petizioni e moti di piazza a Firenze e a Livorno. Dapprima il granduca e ...
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ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] Ibid., Museo centrale del Risorgimento, bb. 6/59, 76, 133, 201, 112/12, 177/34; Fondo Pentini, bb. 19, 21; Fondo Amat, b. F. O. a Parigi ricorda i motidel ’31, ibid., IX (1990), 1-2, pp. 15-20; F. O. e la rivoluzione del 1831, a cura di F. Manaresi ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...