CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] la dignità cavalleresca del Capece. Nell'obituario di S. Patrizia di Napoli, alla data del21 giugno, si trova 117, 172, 176, 180-182; E. Tuccio, I moti sicil. in favore di Corradino di Svevia, Palermo 1922, pp. 14 s., 21 s., 25-29, 34 s., 39, 49, 54 ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] il 9 marzo 1824, le Regie Patenti vennero emanate e il 21 luglio venne formata la nuova società in accomandita Dortu, Richard & l’intero sobborgo di S. Cristoforo. Quando scoppiarono i motidel 1848 Richard venne eletto a capo della milizia civica dei ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] al Borgarelli, poi a Prospero Balbo, sarebbe stata interrotta dai motidel 1821.
Il 14 marzo 1821 il D. fu chiamato dal reggente di mediare fra le tre forze più attive nel Piemonte del '21: la forza conáervatrice di Carlo Felice e della parte più ...
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MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] Italia nel 1848 alla luce di alcuni docc. inediti, in Rass. storica del Risorgimento, XIX (1932), pp. 289-304; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell’Unità d’Italia. Dai motidel 1820-21 alla elezione di papa Pio IX (1846), II, Milano 1934, pp ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] che tra i primi dovettero lasciare Milano dopo i motidel marzo del 1821. Il marchese Arconati era stato infatti uno dei (1956), perché «verrebbe a tornare in quella specie di società del21 e 22, del che non la credo desiderosa» (II, p. 70). Ecco ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] , effettivo dal 21 giugno 1815 nel reggimento di Cuneo. Di stanza in questa città, si fece apprezzare durante la grave epidemia, assistendo i colerosi della guarnigione ed organizzando soccorsi ai civili. Durante i motidel 1821sfuggì in marzo ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] .
Dopo la caduta della monarchia francese avvenuta il 21 sett. 1792, il M., sia per opportunità potere dei liberali in conseguenza dei motidel 1820 determinò un nuovo allontanamento dalle funzioni di governo del M. che, avvertendo un clima ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] Felice conclusione di un percorso non semplice fu la laurea, il 21 marzo 1923; la tesi avrebbe costituito la base dell’opera storica per esempio, sui motidel macinato –, il racconto dei contrasti politici, ma anche del progressivo organamento di ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] a dover fronteggiare la crisi granaria che sfociò nei motidel '98 e a rispondere ai forti attacchi rivoltigli Quarant'anni di politica italiana. Dalle carte di Giovanni Giolitti, Milano 1962, I, pp. 21 s., 257, 263, 267, 279, 300, 366; II, p. 111; V. ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] formularono al Carnesecchi esplicite domande sull'attività del B., come risulta dal costituto del21 febbr. 1567. Alla domanda se, quante B. giungeva alla esposizione della teoria dei moti elementari attraverso una minuta analisi delle principali ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...