GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] politiche e ai motidel '98 contro il carovita; era presente alla manifestazione pavese del 5 maggio '98 31-40; G. Iacono, La psicologia sociale e del lavoro di G. oggi, pp. 41-48; G. Mucciarelli, Aspetti fenomenologici e descrittivi nella psicologia ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] teoria newtoniana della gravitazione, le principali anomalie nei motidel Sistema solare ancora insolute nel XVIII sec. e fino +(20′49,5″)sen[(2nJ−5nS)t+costante] e per Saturno −(48′44)sen[(2nJ−5nS)t+costante]. Queste anomalie hanno un periodo di ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] sua carriera spagnola; inviato in Francia per studiare le strutture della gendarmerie, egli fu raggiunto all'inizio del '48 dalle notizie dei primi moti italiani: allora tornò in Spagna, si dimise, e quindi partì per l'Italia.
Giunse a Modena, quando ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] indirizzata a Carlo Alberto nel 1833, dopo la spietata repressione dei moti di quell'anno, e la pubblicazione dell'opuscolo scritto da tuttavia l'azione del B., che rimaneva comunque il normale canale diplomatico, nei mesi caldi del '48 fu meno ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] espansionistiche. A questo si aggiunse la riflessione sui motidel 1898 in Puglia, che avevano rivelato la difficile dopo il 15 maggio del '48. In questi scritti il F. esprimeva la necessità di una storia del Risorgimento depurata dai falsi miti ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] questione è Luigi Filippo d'Orléans), in cui il fallimento dei motidel 1831 è visto come l'inizio di un lungo periodo di restaurazione improprio titolo di Memorie inedite di G. Giusti (1845-48), che tuttavia bene ne sottolineava la natura e il ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] Theoria philosophiae naturalis, insieme con i saggi del '45 e del '48. Pubblicò inoltre le dissertazioni di astronomia acustica, il centro di gravità dei pianeti, la meccanica dei moti lunari, la precessione degli equinozi e la nutazione dell'asse ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] osservando le commozioni umane e accompagnando li motidel corpo con li moti dell'ammo". Gli artisti più lodati , Il centesimo dell'anno MDCXCV celebrato... dall'Accademia del disegno..., Roma 1696, p. 48; Abate Valesio, Compendium vitae... I. P. B ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] p. 325).
Portato, come tanti, a meditare sulle ragioni del fallimento del '48-49, anche il D. vedeva in quel fallimento solo 650-59; D. Ricciotti Bratti, 1 moti romani del 1848-49 dal carteggio di un diplomatico del tempo (G. B. Castellani), Venezia ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] lui la certezza, destinata a non abbandonarlo più, che nei moti politici di quei tempi "l'opera della civiltà [fosse] di un più stretto coordinamento nell'ambito del protettorato e, riprendendo un motivo del '48-'49che illumina anche le sue future ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...