SARROCCHI, Tito
Marco Pierini
SARROCCHI, Tito. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1824 dal fabbro Antonio e dalla sarta Rosa Mancini. Nel 1826, nacque il fratello Cesare, morto poi giovanissimo, e, a distanza [...] accademia fiorentina, classificandosi terzo.
Prese parte ai motidel 1848 con Luigi Maioli ed Enrico Pazzi, 1935, p. 470; Giuseppe Partini. Architetto del Purismo senese, a cura di M.C. Buscioni, Firenze 1981, pp. 44, 48, 52, passim; R. Marcucci, T. ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] Repubblica Romana, venne accusato di aver partecipato ai motidel giugno 1849, imprigionato e poi espulso dalla Francia di per intercessione di Gerolamo Bonaparte, da lui conosciuto nel '48 e con cui continuerà a mantenersi in rapporto, poté ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] una sfida senza seguito tra il duca d'Andria e l'A., alla fine del 1647 o all'inizio del 1648 (ibid.,p. 87-90; cfr. anche G. B. De Pyrris, p. 98).
Durante i motidel 1647-48, l'A. fiancheggiò gli Spagnoli, sia pure agendo spesso in modo personale e ...
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NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] , ad ind.; M. Canto, Dizionario degli uomini illustri messinesi, Lodi 1991, s.v.; N. Checco - E. Consolo, Messina nei motidel 1847-48, in Il Risorgimento, I (1999), pp. 5-41; L. Polo Friz, La massoneria italiana nel decennio post unitario. Lodovico ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] Francesco Orioli e Giovanni Vicini, protagonisti dei motidel 1831, ai quali lo stesso Pescantini prese noi ora fare il resto» (p. 383).
Rientrato in Italia nell’inverno 1847-48, allo scoppio della rivoluzione, fra il 25 e il 31 marzo 1848 fu uno ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] Giuseppe e Paolo. Il primo, protagonista dei motidel 1821 nelle fila della carboneria e futuro segretario della Repubblica Cisalpina, a cura di C. Montalcini et al., Bologna 1917-48, I-V, VIII-XI, ad ind.; G. Compagnoni, Memorie autobiografiche, a ...
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ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] dell’Insurrezione, destinato a commemorare il ventennale dei motidel 1848 a Vicenza (modello a Verona, Galleria d , pp. 46 n. 46, 48 n. 83, 53 nn. 7, 10, 62 nn. 50-51, 63 n. 64; U. Zannoni, Inaugurazione del monumento ad Aleardo Aleardi in Verona ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i motidel '31, dette [...] su La Libertà di Pavia del 5 ag. 1874 - proprio nei giorni dei moti di Romagna - la propria Prima Intern. in Emilia. Mostra docum. Reggio Emilia... 1977, Reggio Emilia 1977, pp. 39-48, 73, 75, 96, 103 s., 108 s.; M. Nettlau, Bakunin e l'Intern. ...
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MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] au moyen du thermomultiplicateur, ibid., 1831, vol. 48, pp. 198-218 (in collaborazione con L. Acc. delle scienze di Torino, LIX (1909), pp. 1-59; A. Del Prato, M. M. nei motidel 1831 in Parma, Parma 1909; E.S. Cornell, The radiant heat spectrum from ...
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TONTOLI, Gabriele Nicola
Silvana D'Alessio
– Ultimo dei dodici figli di Annibale e di Eufrasia Locatella di Melfi, nacque a Manfredonia il 2 luglio 1613.
La famiglia è indicata tra quelle nobili di [...] di provare la fedeltà della città alla Corona durante i tumulti del 1647-48 presso il conte d’Oñate, trascrivendo varie relazioni con cui fedeltà mostrata dall’Università di Manfredonia durante i motidel Regno di Napoli dal luglio 1647 ad aprile ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...