AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] non molto prima dei motidel 1647. Giulio Genoino era stato il protagonista dei tumulti antinobiliari del 1620, favoriti anche -19), pp. 271-296; XLIV (1920), pp. 191-226; XLV (1920-21), pp. 251-279; Id., Masaniello, Bari 1925; E. Visco, La politica ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] poco, perché all'inizio del 1920, attirato dall'impresa fiumana di D'Annunzio, partecipò ai motidel "Natale di sangue", nel fotografie, morta, dopo essere vissuta per molti'anni con lui, il 21 ott. 1966; Io che sono cicala (ibid. 1967), con il ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] delle guardie d’onore della duchessa Maria Luigia. Dopo i motidel marzo 1848 che costrinsero Carlo II di Borbone ad abbandonare La colonna fu poi fatta marciare verso Lucca, raggiunta il 21 aprile 1849. Il 5 maggio il generale austriaco Konstantin d ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] di vita giornalistica, ibid., pp. 21-25; C. Monnet, Les misères de monsieur Travette et une pièce de Scribe, in Mélanges Hauvette, Paris 1934, pp. 729-735; C. Fresia, I figli della "Provincia granda" nei motidel Risorgimento, Cuneo 1938, passim; C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il primo recupero dell'eredita greca
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’epoca tardoantica nuove concezioni [...] perciò la prima domenica dopo la prima Luna piena dopo il 21 marzo, data quest’ultima in cui cadeva l’equinozio di temporum ratione del 725, cercando di ridurre a leggi generali i fenomeni sensibili presi in considerazione: dai motidel Sole e ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] cambiò bruscamente con i "moti" del 1831. La partecipazione del F. ai moti stessi si limitò alla composizione . F. ..., a cura di S. Grosso, Novara 1897, pp. 9 s., 21 ss., 30 s.;R. Fornaciari, Un uomo d'antica probità. Epistolario di L. Fornaciari ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] gli avvenimenti seguiti al plebiscito del21 ott. 1860, che sancì l'annessione del Mezzogiorno al costituendo Regno d salentina, VI (1909), pp. 33-41; G. Racioppi, Storia dei moti di Basilicata e delle provincie contermini nel 1860, Bari 1909, pp. 15 ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] Min. Pubbl. Istr., b. 399, f. 25), e fruttò al suo autore 21.000 dollari con una gratifica di 4.000 (Vecchj, 1847, p. 151). Come ) in sostituzione di quelle che erano state distrutte durante i motidel 1848 (Amico, II, 1856; Irollo, 2011, pp. 294 ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] Milano 1908, p. 61; M. Mazziotti, Costabile Carducci ed i motidel Cilento nel 1848, Roma-Milano 1909, I, pp. 18, 52 s pp. 30, 173; F. Bartoccini, Il Murattismo, Milano 1959, pp. 21, 145 s.; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III, Milano 1960, ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] moti rivoluzionari in Lunigiana, pubblicò un opuscolo (Dai paesi dell’anarchia. Impressioni sui motidel a Ceccardo, in L’Approdo letterario, n.s., XVIII (1972), n. 59-60, pp. 3-21; G. Caproni, C. R. C. e Mario Novaro, in La Fiera letteraria, XI (1956 ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...