MISTRALI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
– Figlio di Francesco e di Anna Manganelli, nacque a Parma il 3 luglio 1780.
Di famiglia umile (il padre era calzolaio, la madre casalinga), era molto giovane [...] chiesto che si usasse clemenza verso i carbonari sottoposti a processo) e fece in modo . liberaleggiante vedendo in lui solo un «uomo desideroso di mantenersi sempre a galla» O. Masnovo, I moti del ’31 a Parma, Torino 1925, pp. 5, 9, 20, 27-29, 32-79, ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] per motivi di studio, fu in stretto contatto con i carbonari napoletani, ma, sopravvenuta la reazione, per ragioni di italica del 1848, Roma 1919. Sulla sua partecipazione ai moti calabresi: Requisitorie ed atti di accusa del pubblico ministero nella ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] lotte tra sanfedisti e repubblicani, murattiani e borbonici, carbonari e calderari. L’ambiente in cui si muoveva giornalisti, Milano 1865, pp. 35-40; G. Racioppi, Storia dei moti di Basilicata e delle province contermini nel 1860, Napoli 1867, II ed ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] parte di un gruppo di emigrati spagnoli; poi, allo scoppio dei moti del febbraio 1831 in Emilia e in Romagna, con E. Misley Parma 1884, pp. 33 s.; E. Casa, I carbonari parmigiani eguastallesi cospiratori nel 1821 e la duchessa Maria Luigia imperiale, ...
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TRIPOTI, Antonio
Giulio Tatasciore
– Nacque il 5 giugno 1809 a Teramo, capoluogo dell’Abruzzo Ulteriore Primo, da Savino e da Anna Maria Salvatore, in una famiglia di commercianti.
Il padre, oppositore [...] liberali. Tripoti entrò in precoce contatto con gli ambienti carbonari della provincia teramana e fu costretto all’esilio già guidò i Cacciatori del Gran Sasso nella repressione dei moti reazionari di Roccaraso, Rivisondoli, Pescocostanzo, Lama, S ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] della famiglia e si era lasciato sopraffare dai carbonari.
La sua partecipazione ai fatti del 1820 creò avvio a vere e proprie ordinazioni "in massa".
Quando nel 1848 i moti politici sconvolsero nuovamente - anche se perbreve tempo - la diocesi, l ...
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RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] non inserì il nome di Ravina nelle sue liste di carbonari, ma in una delle note ai Canti egli elogiò pp. 829-853; G. Marsengo - G. Parlato, Dizionario dei Piemontesi compromessi nei moti del 1821, II, Torino 1986, p. 184; A. Bistarelli, Gli esuli del ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] Bari 1918, p. 210; R. Sorip, Le società segrete e i moti del 1820 a Napoli, in Rass. stor. del Risorg., VIII (1921), -XV (1962), pp. 248 s.; L. G. RusichI Un carbonaro molisano neidue mondi, Napolì 1982 (con elenco completo degli scritti americani ...
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SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] le dimore di Luigi Porro Lambertenghi in preparazione dei moti costituzionali del 1820-21. Nell’agosto del 1825 si 1827-giugno 1828), Scalini fu in relazione con patrioti e carbonari, ospitando anche l’esule Marco Aurelio Marliani con la compagna ...
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MOMPIANI, Giacinto
Antonio Carrannante
– Nacque a Brescia il 28 genn. 1785 da Girolamo e da Laura Cerioli. Il padre, in ossequio alle tradizioni aristocratiche della famiglia, non volle mandarlo alla [...] e non a caso, gli intellettuali che animarono i moti del 1821: Confalonieri, A. Porro Lambertenghi, G. un prisonnier d’État au Spielberg, Paris 1839, p. 82; Il Conciliatore e i carbonari. Episodio di C. Cantù, Milano 1878, pp. 256-259; G. De Castro ...
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carbonaro
s. m. e agg. [variante di carbonaio]. – 1. Variante ant. o region. di carbonaio. È inoltre forma in uso nella locuz. alla carbonara, con cui si indica in gastronomia un piatto, tipico della cucina romana, di pasta asciutta condita...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...