CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] che seguirono nel 1810. Alla notizia dei moti politici la cittadinanza leccese si era anch' 302; G. M. Monti, Stato e Chiesa durante la rivoluzione napol. del1820-1821, in Chiesa e Stato. Studi storici e giuridici per il decennale della conciliazione ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] dovuto alla scoperta della cospirazione antiaustriaca del1820-1821, e solo a partire dal 15 dicembre 1847 Pavoni emise la sua professione religiosa perpetua. Coinvolto nei motidel 1848, durante le Dieci giornate di Brescia, dopo avere portato ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] zona, in funzione del quale organizzò una lunga visita pastorale nella diocesi (dalla fine del1820 al 1822), periodo, l'azione che il L. dispiegò in occasione dei motidel1821 per riportare la calma a Genova dopo che alcuni insorti avevano ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] del1821, l'A. fu subito al fianco del re Vittorio Emanuele I, ma se ne allontanò presto, indignato della sua abdicazione: vivo dolore suscitò in lui soprattutto la partecipazione ai motidel 1819 a Rovereto, a Roma nel 1820, a Novara nel 1822-1823, e ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] questi la bolla di condanna della carboneria e delle sette (Ecclesiam a Iesu Christo, 13 sett. 1821).
Dopo i moti di Cadice del1820 fu ripristinata la costituzione liberale. Nel "triennio costituzionale" il G. informò minuziosamente la segreteria di ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Baretti. All'inizio del1820 tornò a Corfù. Guglielmo lo invitò di nuovo a rientrare in patria, promettendogli una cattedra universitaria per conto del Balbo, divenuto segretario agli Affari interni. Nel 1821, però, i moti di marzo costrinsero Balbo ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] 1820, alle mansioni di prelato aggiunto alla Congregazione del Concilio nel febbraio 1821, poi relatore della Congregazione del Buongoverno nel giugno 1821 e inesperto testimone dei motidel 1831 quando «la mattina del 5 febbraio, gran moltitudine ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] attivamente ai moti carbonari e a Palermo, nei primi giorni della rivoluzione del1820, riportò una Un decennio di carboneria in Sicilia (1821-1831), Roma-Milano 1904, I, pp. 285 s.; F. Guardione, G. K., in Rass. stor. del Risorgimento, II (1915), pp. ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] dellOrdine, tra il 1805 e il 1821 venne chiamato a predicare nelle maggiori fu eletto esaminatore episcopale e nel 1820 consultore del S. Uffizio.
Il 19 apr. motidel 1831, che ebbero a Cesena una significativa appendice nella "battaglia del Monte" del ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] casa Belviglieri. Nel 1821, a Bressanone, del regio liceo. Non è difficile capire in qual senso egli abbia indirizzato il suo insegnamento, dal momento che fin dal 1820 gravi preoccupazioni suscitate in lui, dai moti mazziniani del'33 (ibid., pp. 73- ...
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