(o Mossul; ar. al-Mouṣil) Città dell’Iraq settentrionale (1.400.000 ab. ca. nel 2007), posta sulla destra del Tigri, circa 350 km a NO di Baghdad; capoluogo della provincia di Ninive. Circondata da una fertile regione agricola, i cui principali prodotti sono i cereali, la frutta (agrumi) e il bestiame, nei suoi dintorni sono alcuni giacimenti petroliferi. Centro commerciale dell’alta Mesopotamia, ...
Leggi Tutto
Dinastia araba musulmana dell’11° sec., che regnò sul territorio di Mosul, giungendo a comprendere parte dell’Iraq e della Siria settentrionale. ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] perduto: a partire dal 2015, l'Is ha iniziato a perdere terreno, rimanendo sotto il suo controllo solo l'area di Mosul. Nell'ottobre 2016 è iniziata l'offensiva di militari iracheni e peshmerga curdi, sostenuti dalla coalizione anti-Is, per liberare ...
Leggi Tutto
Organizzazione islamica di stampo jihadista, attiva soprattutto tra l'Iraq e la Siria, precedentemente noto come Isis (Stato islamico dell'Iraq e della Siria) o Isil (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). [...] e da diversi Stati, dal 2017 lo Stato islamico ha progressivamente perso i territori controllati, tra cui i nodi cruciali di Mosul e Raqqa, fino a essere sconfitto a Baghouz - ultima roccaforte la cui caduta ha posto fine al suo dominio territoriale ...
Leggi Tutto
SIRIA
AAxel Havemann
Dalla seconda metà del X sec. la Siria ‒ vale a dire la Grande Siria, che includeva la Palestina ‒ fu il punto di confluenza degli interessi politici di grandi potenze, dall'Impero [...] una spedizione militare sotto il comando del governatore di Mosul, capitale del Regno selgiuchide occidentale (provincia di Diyār di Zangidi e Ayyubidi (v.).
Solo il governatore turco di Mosul, Zanǧī Ibn Aqsunqur (al potere nel 521-541/1127-1146 ...
Leggi Tutto
TEODORO DI ANTIOCHIA
LLaura Minervini
T. è uno dei personaggi più interessanti fra quelli che animarono, per oltre vent'anni, la corte itinerante di Federico II: per la sua storia personale, per le [...] il siriaco e il latino, studiò le scienze degli antichi; poi però, volendo completare la sua istruzione, si spostò a Mosul e di qui a Baghdad, oltrepassando frontiere politico-militari che evidentemente non ostacolavano la circolazione dei dotti. A ...
Leggi Tutto
Saladino
(propr. Abu l-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub Salah al-din, «Rettitudine della vera fede») Generale curdo (Tikrit 1138-Damasco 1193), fondatore della dinastia degli Ayyubidi. Fu il più celebre mujahid [...] il prestigio di S. nel mondo musulmano. L’anno successivo, Aleppo si arrese, mentre un accordo fu stretto con il signore di Mosul nel 1186, con la promessa di aiuti per il jihad in Terrasanta. Fu allora che S. poté volgersi interamente alla guerra ai ...
Leggi Tutto
῾Irāq
Anna Bordoni
Guido Valabrega
'
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, ii, p. 63; III, i, p. 892; IV, ii, p. 226; V, ii, p. 766)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La guerra con [...] , la zona lungo lo Šaṭṭ al-῾Arab. Il 75% degli Iracheni risiede nelle città, ma solo Baghdād, Bassora, Mōṣul, Kirkūk e al-Sulaymāniyya svolgono funzioni propriamente urbane.
Condizioni economiche
All'inizio degli anni Ottanta l'I. poteva essere ...
Leggi Tutto
GIOVANNI DI BRIENNE, RE DI GERUSALEMME E IMPERATORE LATINO DI COSTANTINOPOLI
BBenedetto Vetere
Figlio di Edoardo III di Brienne, si trovò coinvolto nelle vicende del Medio Oriente, teatro di una guerra [...] disastrosa condotta della guerra.
La fine delle ostilità e le lotte interne tra Selgiuchidi e Ayyubidi di Aleppo e Mosul consentirono ai cristiani, e anche al Regno di Gerusalemme, quindi, di riprendersi e di riavviare i rapporti commerciali con ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] munita città, G. e Alberico disertarono.
A dispetto degli assedianti musulmani agli ordini del comandante turco Kerbogha, già atabeg di Mosul, G. e suo fratello la notte del 10 giugno 1098 - insieme con un gruppo di cavalieri fra cui anche Lamberto ...
Leggi Tutto
qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto la battaglia virtuale. Hanno occupato...
mossul
mòssul (o mòsul) s. m. – Denominazione impropria di alcune varietà di tappeti, lavorati non nell’omonima città dell’Iraq settentr., attivo centro di smistamento commerciale, ma prodotti in varie zone dell’Iran nord-occid., soprattutto...