IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] e raccolgono, oltre ad oggetti rinvenuti nelle località rispettive, fotografie e piani.
Famoso è il museo di Mosul per la sua eccezionale raccolta di antichità, particolarmente di statue da Hatra. La Direzione Generale delle Antichità sovrintende ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine dell’Impero ottomano e la disgregazione che ne è conseguita ha eroso un equilibrio [...] Sanremo del 1920, nella quale si riconosce la compartecipazione della Francia allo sfruttamento della zona, e al trattato di Mosul del 1926 nel quale le azioni dell’Iraq Petroleum Company vengono ripartite tra un gruppo di società petrolifere inglesi ...
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Matematica
CCarla Frova
Tra le scienze oggetto dell'interesse di Federico II e coltivate presso la sua corte, la matematica occupa certamente uno spazio meno ampio di quello che ebbe la filosofia naturale. [...] in Michele Scoto, e non per esempio in Teodoro di Antiochia, che pure risulta legato alla cultura islamica, in quanto allievo a Mosul di Kamāl al-Dīn ben Yūnus, e forse inviato a Federico II dal gran califfo (Burnett, 2001, p. 236). Nata tutta sul ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] In luglio i due figli di ḥusayn, Quṣay e Uday, venivano uccisi dalle forze speciali statunitensi in un villaggio nei pressi di Mōsul; il pre-sidente, invece, fu catturato solo a dicembre, in un rifugio sotterraneo ad al-Dāwr, presso la natale Takrīt ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] . Sono di particolare interesse alcune osservazioni sui Curdi stanziati non lontano da Baghdad, sulla comunità di cristiani nestoriani di Mosul e soprattutto sulla comunità dei cristiani di S. Giovanni, ossia i mandei.
A parte una breve menzione nell ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (v. vol. II, p. 412)
G. Bejor
Le testimonianze archeologiche sugli accampamenti dell’esercito romano sono molto aumentate negli ultimi decenni, con l’intensificarsi [...] Kifrin sull’Eufrate. Siamo nell’ambito del limes desertico creato dai Severi, che dal golfo di Aqaba a S si estende fino a Eski Mosul (sul Tigri) a N, e che è dotato di postazioni ogni 10-20 miglia e di un c. più importante ogni 30 (corrispondenti a ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] 1977; A.J. Wensinck, J. Jomier, s.v. Ka῾ba, in Enc. Islam2, IV, 1978, pp. 331-337; V. Strika, A Ka῾ba Picture from Mosul, Studies in the History of Arabia 1, 1979, pp. 145-148; G.R. Hawting, The Origins of the Muslim Sanctuary at Mecca, in Studies on ...
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LOSANNA (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Paul GANZ
Giulio CAPODAGLIO
Francesco TOMMASINI
Giulio CAPODAGLIO
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata in una posizione pittoresca [...] ) e la ferrovia da Çobanbey a Nusaybin (Nisibin), la delimitazione della frontiera fra la Turchia e la Mesopotamia (Mosul) era rimandata a un ulteriore accordo fra Turchia e Inghilterra; abolizione completa delle capitolazioni; disposizioni per la ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] Stato islamico dell’Iraq e del Levante, Isis, divenuto poi Is con la proclamazione del califfato da parte di al-Baghdadi a Mosul il 29 giugno 2014), che si era formato nell’Iraq post-Saddam e che ha finito per drenare risorse, attenzione mediatica e ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] in cui radicarsi, e nel conflitto siriano il consolidamento necessario a proporsi come stato, radicandosi in Aleppo, Raqqa, Mosul. A ciò è seguito l’allargamento verso l’Africa, sconvolta dalla ‘primavera araba’ e dai conflitti tra Mauritania, Mali ...
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qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto la battaglia virtuale. Hanno occupato...
mossul
mòssul (o mòsul) s. m. – Denominazione impropria di alcune varietà di tappeti, lavorati non nell’omonima città dell’Iraq settentr., attivo centro di smistamento commerciale, ma prodotti in varie zone dell’Iran nord-occid., soprattutto...